Verso il mondo del lavoro / Profili e sbocchi professionali

Sbocchi occupazionali e professionali

Con riferimento alla classificazione delle professioni ISTAT 2007, questo profilo può riguardare, limitatamente agli stadi iniziali della carriera, alle funzioni di media responsabilità e autonomia, e all’ambito dei servizi, le seguenti classi:

  • Biotecnologi - (2.3.1.1.4)
  • Tecnici della produzione alimentare - (3.1.5.4.2)
  • Tecnici del controllo ambientale - (3.1.8.3.1)
  • Tecnici della raccolta e trattamento dei rifiuti e della bonifica ambientale - (3.1.8.3.2)
  • Tecnici di laboratorio biochimico - (3.2.2.3.1)
  • Tecnici dei prodotti alimentari - (3.2.2.3.2)

Biotecnologo

Funzioni

Il Biotecnologo può svolgere presso istituzioni pubbliche e aziende private interventi di tipo tecnico su processi che coinvolgono l’uso di sistemi biologici e parti di essi per l’ottenimento di prodotti innovativi, il controllo di qualità (biologico, analitico e di convalida dei suddetti processi), attività di ricerca in ambito biologico attraverso l'utilizzo di tecniche molecolari avanzate, attività di valutazione del rispetto delle norme relative stabilite dalle vigenti normative nazionali e comunitarie. Partecipa inoltre all’organizzazione e alla realizzazione di attività di laboratorio nella ricerca sia di base che applicata e alla programmazione dello sviluppo scientifico e tecnico-produttivo delle biotecnologie nel rispettivo settore di competenza.

Competenze

Il Biotecnologo ha la capacità di potersi applicare sia a livello laboratoristico sia aziendale a processi di ricerca e produzione biotecnologica, di analizzare i problemi e scegliere gli approcci metodologici più efficaci per una risoluzione ottimale degli stessi in un contesto di processo produttivo e di ricerca, di acquisire consapevolezza e capacità operativa rispetto a realtà impiantistiche di natura biotecnologica.

Tale professionista avrà le competenze necessarie per applicare conoscenze chimiche e biologiche alle più moderne tecniche strumentali e alle procedure sperimentali più appropriate per la determinazione strutturale e funzionale delle diverse tipologie biomolecolari interessate ai processi biotecnologici, per acquisire consapevolezza rispetto alle proprie capacità gestionali in ambito aziendale biotecnologico, con particolare riferimento ai temi della valorizzazione della proprietà intellettuale, dell'economia e della gestione aziendale, per divulgare dati sperimentali e di redigere rapporti tecnico-scientifici, sia in italiano sia in inglese.

Sbocchi Occupazionali

  • Tecnico gestore di impianti biotecnologici
  • Tecnico laboratorista in grado di applicare correttamente le tecniche analitiche e diagnostiche più appropriate per ottenere un miglioramento gestionale e economico nelle produzioni biotecnologiche;
  • Operatore in ruoli di ricerca e gestione delle produzioni biotecnologiche e dei vari processi di trasformazione a esse connesse
  • Impiegato nell'ambito della valutazione dell'impatto economico, commerciale e finanziario di una tecnologia biologica o biotecnologica, e della tutela della proprietà industriale e brevettuale
  • Imprenditore di aziende biotecnologiche.

Biotecnologo dell'ambiente

Funzioni

I laureati nel contesto specifico delle biotecnologie applicate all’ambiente, oltre a quanto già esplicitato per la figura del Biotecnologo, potranno assumere posizioni di collaboratori in laboratori di analisi e gestione ambientale a prevalente caratterizzazione biotecnologica, condividere la responsabilità di progetti e strutture e partecipare al coordinamento di programmi di sviluppo e sorveglianza delle biotecnologie industriali rispetto all’impatto ambientale, tenendo conto dei risvolti sia tecnici che giuridici.

Competenze

Il Biotecnologo dell'Ambiente ha la capacità di applicare strategie di innovazione di processo e di prodotto rispetto a diversi contesti applicativi delle biotecnologie in ambito ambientale, grazie ad un'approfondita conoscenza delle metodologie di laboratorio, degli strumenti analitici e delle metodiche di analisi. Tale professionista avrà abilità nell'elaborazione e messa a punto di metodi di indagine biotecnologica per la caratterizzazione della qualità dei prodotti e il controllo della loro salubrità ambientale, per la bioindustria diagnostica in ambito sia ambientale che delle biotecnologie vegetali, per la chimica delle biotrasformazioni e le bioseparazioni di principi attivi.

Sbocchi professionali

  • Tecnologo valutatore di impatto ambientale: valuta gli effetti dei prodotti biotecnologici a livello ambientale e ne sa prevenire gli effetti nocivi attraverso l'uso di specifiche piattaforme tecnologiche;
  • Tecnico laboratorista in grado di applicare correttamente le tecniche analitiche e diagnostiche più appropriate per ottenere un miglioramento gestionale e economico nelle produzioni biotecnologiche legate all'ambiente;
  • Tecnologo operatore in aziende che gestiscono impianti di depurazione o applicano tecniche di recupero ambientale di ambienti contaminati;
  • Tecnologo per lo sviluppo di prodotti biotecnologici innovativi a basso impatto ambientale;
  • Tecnologo in aziende che utilizzano biomasse quali fonti energetiche rinnovabili, o che producono sostanze mediante fermentazione o uso di enzimi.
  • Imprenditore di aziende biotecnologiche in campo ambientale.

Biotecnologo della salute

Funzioni

Il profilo generale del laureato in biotecnologie con proiezione verso i prodotti della salute sarà incentrato sulle attività di promozione e sviluppo dell'innovazione scientifica e tecnologica in contesti biotecnologici produttivi e di ricerca correlati alla salute dell’uomo in tutti i suoi aspetti, nella gestione di strutture produttive nella bioindustria, nella diagnostica, nella gestione di servizi connessi alle biotecnologie farmaceutiche industriali, nei laboratori di analisi di certificazione e di controllo biologico, nei servizi di monitoraggio sanitario, nelle strutture del Servizio Sanitario Nazionale. 

I laureati nel contesto specifico delle biotecnologie applicate alla salute, oltre a quanto già esplicitato per la figura del Biotecnologo, potranno assumere posizioni professionalmente più specifiche di collaboratori tecnici in laboratori di diagnostica per il controllo di fattori inerenti la salute e la sicurezza dell’uomo e dell’ambiente, in laboratori di analisi di certificazione e di controllo dell’efficacia e sicurezza di farmaci, prodotti della salute e dispositivi medici; di tecnici esperti di processi di ricerca correlati a processi di produzione di farmaci e prodotti salutistici di ambito biotecnologico; tecnici esperti di processi correlati alla bioindustria per la produzione di farmaci, prodotti della salute e dispositivi medici.

Competenze

Il Biotecnologo con formazione specifica nel contesto della salute ha la capacità di applicare strategie di innovazione di processo e di prodotto rispetto a diversi contesti applicativi delle biotecnologie in ambito salutistico, ovvero in relazione alla produzione di farmaci, dispositivi medici, prodotti della salute di impostazione e derivazione biotecnologica, grazie ad un'approfondita conoscenza delle metodologie di laboratorio, degli strumenti analitici, delle metodiche di analisi e delle tecnologie associate alla produzione industriale.

Tale professionista avrà abilità tecniche ed operative rispetto a metodi di indagine biotecnologica - in ottemperanza alle norme vigenti - per la caratterizzazione della qualità dei prodotti della salute, per il controllo della loro salubrità (efficacia, sicurezza), per la bioindustria diagnostica e per la produzione di dispositivi medici.

Il laureato con specifiche competenze nell’ambito della salute sarà in grado di condividere la responsabilità tecnica di progetti e strutture e partecipare al coordinamento di programmi di sviluppo e sorveglianza delle biotecnologie rispetto all’impatto sulla salute, tenendo conto dei risvolti sia tecnici che giuridici.

Potranno infine operare nei campi propri della specializzazione acquisita, con funzioni di elevata responsabilità, tenendo conto dei risvolti etici, sociali, tecnici e giuridici di contesto nazionale e comunitario. Tecnico laboratorista, in struttura pubblica o privata, in grado di applicare correttamente le tecniche analitiche e diagnostiche più appropriate per ottenere un miglioramento gestionale e economico nelle produzioni biotecnologiche legate a prodotti della salute (farmaci, prodotti salutistici, dispositivi medici).


Sbocchi professionali

  • Tecnico laboratorista, in struttura pubblica o privata, in grado di applicare correttamente le tecniche analitiche e diagnostiche più appropriate per controllare ed accertare qualità, sicurezza ed efficacia dei processi e dei prodotti biotecnologici salutistici (farmaci, prodotti salutistici, dispositivi medici).
  • Tecnico laboratorista in struttura diagnostica (pubblica o privata), in grado di applicare strategie di indagine e strumentazioni idonee alla diagnostica di ambito sanitario (laboratori di analisi di struttura pubblica o convenzionata con il SSN)
  • Tecnico laboratorista in struttura pubblica o privata (azienda) abilitata alla certificazione e al controllo della qualità dei farmaci, prodotti della salute, dispositivi medici di derivazione biotecnologica. 
  • Tecnico esperto di linee di produzione biotecnologica in aziende che sviluppano e producono farmaci, prodotti salutistici e dispositivi medici di derivazione biotecnologica. In questo ambito la figura professionale potrebbe ricoprire ruoli chiave nello sviluppo delle linee produttive di prodotti della salute privilegiando il ridotto impatto ambientale, nel controllo della qualità produttiva delle stesse, nel miglioramento delle rese produttive, nel controllo della standardizzazione del processo e del prodotto della salute in ottemperanza alle norme di buona preparazione, qualità e sicurezza.
  • Imprenditore di aziende biotecnologiche in campo salutistico (red biotech).