Unife alla Cyberchallenge 2024

Sono sei le studentesse e gli studenti della squadra Unife di Cyber defender, che dopo tre mesi di allenamento con 15 tra docenti ed esperti coinvolti nel training, hanno partecipato lo scorso 4 luglio a Torino alla gara nazionale dell’edizione 2024 della CyberChallenge, principale iniziativa italiana per identificare, reclutare e collocare la prossima generazione di professionisti della sicurezza informatica.

A difendere i colori dell'Ateneo estense i sei atleti qualificati dopo la gara locale del 29 maggio, di cui tre provenienti dalle scuole superiori: Pietro Baroni (oro), Andreas Fabbri (argento), Iuliu Mihail Selea (bronzo), Francesco Maraglino, Antonio D'Arenzo, Manuel Monesi.  Ad affiancare il team Unife nell'avventura torinese, due dei docenti che hanno tenuto le lezioni nelle 12 settimane di addestramento, da febbraio a maggio: Simone Oseliero e Lorenzo Colombi.

Il progetto del Cybersecurity National Lab del CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica) per avvicinare ragazze e ragazzi fra i 16 e i 24 anni alle discipline informatiche, ha visto l'Università di Ferrara ottenere ottimi risultati già dall’anno accademico 2021/2022.

La squadra, composta da studenti delle scuole superiori e universitari accompagnati da 2 ricercatori di Unife, partecipando alla finale nazionale ha avuto l’occasione di mettersi alla prova, e di conoscere altre realtà, confrontarsi con ragazze e ragazzi da tutta Italia e vivere una giornata speciale in un contesto davvero stimolante.

“Un’esperienza formativa importante, che permette a studentesse e studenti di età diverse di affacciarsi al mondo della cybersecurity, in una modalità collaborativa e anche divertente.” sottolinea il Professor Carlo Giannelli, responsabile scientifico per la CyberChallenge, sede locale di Unife.

Il progetto mette alla prova i ragazzi in simulazioni, giochi, attività pratiche. L’esperienza è gratuita e consente non solo di approfondire argomenti di interesse e accedere a materiale didattico, ma anche di entrare in contatto con un ambiente stimolante e di avvicinarsi a un tema sempre più di interesse quotidiano, come la cybersecurity. 

Per partecipare non servono esperti di programmazione ma grande passione, impegno e curiosità nelle discipline scientifico-tecnologiche (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica). Servono anche capacità logiche, di problem solving, di comunicazione e, soprattutto, tanta voglia di imparare.

Dal 2020 CyberChallenge.IT è stato riconosciuto dal Ministero dell'Istruzione come progetto per la valorizzazione delle eccellenze. Attraverso questi progetti, il Ministero individua le iniziative e le modalità di riconoscimento dei livelli di eccellenza conseguiti dagli studenti della scuola secondaria di secondo grado.