Esame di Laurea

La prova finale consiste nella redazione e discussione di una tesi dal contenuto sperimentale originale su una tematica riconducibile alla caratterizzazione del profilo formativo, scritta in italiano o in lingua inglese (previo accordo con il relatore e informatone il Coordinatore del CdS) redatta dallo studente su un progetto di ricerca condotto in modo attivo dallo stesso nell'ambito di un tirocinio di laurea sotto la guida di uno o più relatori svolto presso un laboratorio di ricerca dell’Università di Ferrara o altra struttura esterna all’Università riconosciuta dalla struttura didattica.

L’elaborato deve essere frutto del lavoro esclusivo dello studente sotto la supervisione del relatore/correlatore. Non è ammesso l’utilizzo di tecnologie di intelligenza artificiale per la generazione del testo in tutte le sue parti.

Come funziona

Coerentemente al lavoro richiesto, alla preparazione della tesi di laurea sono attribuiti un numero congruente di CFU.

La tematica della tesi dovrà essere riconducibile alla caratterizzazione del profilo formativo.

La commissione valutatrice in sede di laurea esprimerà un giudizio complessivo riferito al contenuto e validità scientifica dell'elaborato, alla chiarezza espositiva e padronanza della materia del candidato quale indicatore della sua maturità scientifica e all'intera carriera di studi tenendo conto della coerenza tra obiettivi formativi e obiettivi professionali.

Per essere ammessi alla prova finale occorre aver superato, con esito positivo, tutti gli esami degli insegnamenti previsti e completato le altre attività formative previste nel piano degli studi con le modalità stabilite dal Regolamento Didattico del Corso di Studio.

Punteggi, criteri di valutazione

La prova finale verifica la maturità e capacità di discutere un progetto di ricerca scientifica originale cui il laureando ha significativamente contribuito sia dal punto di vista esecutivo sperimentale e sia dal punto di vista teorico e progettuale dimostrando padronanza della tematica. Alla tesi di laurea preparata nell'ambito di un tirocinio di laurea sotto la guida di uno o più relatori presso un laboratorio di ricerca dell’Università di Ferrara o altra struttura esterna all’Università riconosciuta dalla struttura didattica, sono riservati un congruo numero di CFU (26 CFU di cui 21 CFU per l’attività di preparazione della tesi e 5 CFU per la discussione dell'elaborato finale).

La Tesi sarà predisposta dal laureando in forma scritta, in lingua italiana o inglese e consegnata con adeguato anticipo, secondo le scadenze relative all'appello di laurea.

Nel corso della seduta di laurea, la tesi sarà presentata oralmente dal candidato facendo uso delle tecnologie multimediali alla Commissione giudicatrice riunita in pubblica seduta di Laurea. Al termine della presentazione i membri della Commissione potranno intervenire con domande e chiarimenti o commenti per il candidato in una discussione sui contenuti presentati.

Terminata la discussione si procederà ad una seduta ristretta della Commissione in cui viene stabilito il voto di laurea sulla base di:

i) proposta di voto da parte Relatore (ed eventuale Correlatore),

ii) valutazione della Commissione.

Sentiti i diversi giudizi la Commissione determina il voto di laurea finale e complessivo espresso in centodecimi sulla base di:

  1. media del voto degli esami di profitto (rapportato a 110);
  2. voto dell'esame di laurea: range 0-9, di cui massimo 5 punti assegnati dal relatore, considerando anche il grado di indipendenza del laureando durante il proprio lavoro di ricerca, e massimo 4 dalla Commissione sulla base della esposizione, padronanza degli argomenti trattati, capacità di rispondere ai quesiti posti dalla commissione al candidato durante l'esposizione.

È attribuito 1 punto aggiuntivo per laurea in corso.

La prova si intende superata con una votazione minima di 66/110.
In caso la votazione complessiva ottenuta sia eccedente di almeno due punti il punteggio massimo (uguale o superiore a 112), la Commissione può concedere la lode su decisione unanime. Qualora il punteggio finale raggiunga comunque il punteggio complessivo di 110, la Commissione può decidere di attribuire ugualmente la lode esclusivamente in presenza di un curriculum studiorum particolarmente rilevante e documentato (presenza di 4 o più lodi negli esami di profitto) e di eventuali altri titoli aggiuntivi quali la presentazione da parte del candidato dei risultati della tesi di laurea a Congressi Nazionali/internazionali.

Relatori - Correlatori

Da Regolamento studentesse e studenti:

Articolo 38 - Relatore, Correlatore e Controrelator
  1. Il Relatore è individuato nelle seguenti figure dell’Ateneo: 
  • Professore di ruolo;
  • Ricercatore;
  • Professore in anno sabbatico;
  • Professore supplente o a contratto;
  • Eminente studioso.  
Il Relatore che, in un determinato anno accademico, cessa dal proprio ruolo di docente può mantenere la nomina di Relatore, fino alla conclusione della sessione straordinaria dell’anno accademico di cessazione dal servizio.  L’approvazione della tesi spetta esclusivamente al Primo Relatore che opera nella propria area web riservata.
   
2. Il Secondo Relatore può non rientrare tra le figure del comma 1, ma, previa approvazione del Primo Relatore, può essere designato un docente di altro Ateneo, italiano o straniero, o una figura esterna con particolare competenza.
 
3. Il Correlatore è una figura facoltativa, che ha la funzione di affiancare il Relatore/Secondo Relatore durante lo svolgimento della tesi/elaborato finale e viene indicato dal/dai Relatore/i. È un esperto, docente universitario e non, italiano o straniero, di provata competenza nell’argomento della tesi prescelta. Il suo nome può comparire sul frontespizio dell’elaborato finale.

  • nel caso quindi siano da coinvolgere figure esterne, queste potranno comparire nell'elaborato finale, nel frontespizio e nella domanda di laurea come Correllatore/Correlatrice

  • nel caso in cui sia preferibile/richiesto un inserimento come secondo relatore, questo non è possibile direttamente nella procedura di domanda di laurea. E' quindi necessario compilare il modulo specifico, da trasmettere all'Ufficio carriere tramite sistema SOS, previo accordo e autorizzazione da parte del primo relatore, che rimane colui/colei che approverà la tesi.

Date e scadenze appelli

Appelli di laurea a.a. 2022/23

  • SESSIONE ESTIVA: 19 luglio 2023
  • SESSIONE AUTUNNALE: 4 ottobre 2023, 15 dicembre 2023
  • SESSIONE STRAORDINARIA: 15 marzo 2024

Appelli di laurea a.a. 2023/24

  • SESSIONE ESTIVA: giovedì 18 luglio 2024
  • SESSIONE AUTUNNALE: giovedì 3 ottobre 2024
  • SESSIONE STRAORDINARIA: giovedì 13 marzo 2025

Per informazioni sulle date e scadenze degli appelli di Laurea, consultare la Bacheca Appelli

Le principali scadenze sono anche riportate sul sito di Facoltà.

Come presentare domanda di laurea

Tutte le informazioni sulla documentazione da presentare e sulle procedure per laurearsi, le trovi sul sito di Unife alla pagina Presentare domanda di laurea

FAQ - Scrivere la tesi / Cosa presentare in seduta di laurea / Presentazioni multimediali /

Indicazioni su 

  • le procedure
  • la redazione dell'elaborato
  • la presentazione e la discussione pubblica

oltre ad altri dettagli su organizzazione e valutazione della prova, sono raccolti in una sezione FAQ - (in continuo aggiornamento)

File utili

Titoli tesi precedenti

Con le proclamazioni di luglio 2023 si concludono i percorsi delle prime laureate e dei primi laureati in  “Biotecnologie per la Medicina traslazionale”.

L'elenco con le tematiche dei lavori proposti fino ad oggi sono ora disponibili sul sito del corso.

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Norme di comportamento e festeggiamenti

Come da comunicazione della Rettrice e da ordinanza comunale del dicembre 2022, si ricorda che durante le sedute di laurea ed i relativi festeggiamenti, nelle strutture universitarie e negli spazi pubblici adiacenti è vietato:

  • l'uso di coriandoli di plastica
  • l'uso di altri oggetti aerostatici
  • l'imbrattamento e dispersione di palloncini e/o nastri colorati