OFA - Obbligo Formativo Aggiuntivo
Per immatricolati nell'A.A. 2023/24 e nell'A.A. 2024/25
Criteri per la determinazione degli eventuali obblighi formativi aggiuntivi
L’accertamento dell’eventuale Obbligo Formativo Aggiuntivo (OFA) sarà effettuato tenendo conto dei risultati conseguiti nella prova di Biologia nel Test di Ammissione dai candidati che risulteranno vincitori.
Il criterio che definisce tale carenza è rappresentato da un punteggio inferiore a 3 (tre) nella materia di BIOLOGIA: tutti coloro che avranno conseguito in tale disciplina un punteggio inferiore al punteggio stabilito, saranno immatricolati con obbligo formativo aggiuntivo.
Tale valore sarà preso come riferimento anche per calcolare l’eventuale OFA dei potenziali candidati ripescati nelle fasi successive alla prima graduatoria.
L’obbligo formativo aggiuntivo non ha alcuna influenza sul numero dei crediti che lo studente deve conseguire nel suo percorso di studio né sulla media dei voti: la verifica infatti non produce una valutazione; una volta assolto l’obbligo, inoltre, non si acquisiscono crediti.
Modalità di assolvimento degli OFA
Per il superamento degli OFA il Corso di Studio organizza un corso di recupero (a frequenza non obbligatoria).
Per accertare il superamento del debito, il Corso di Studio mette a disposizione degli studenti con O.F.A. le seguenti modalità.
Per assolvere il debito Formativo (OFA) lo studente deve superare:
- l’esame previsto al termine dello specifico corso di recupero;
oppure - l’esame dell'insegnamento integrato di BIOLOGIA APPLICATA E PSICOLOGIA.
Nel caso lo studente risulti con precisi obblighi formativi aggiuntivi (OFA), potrà assolverli entro la scadenza per l'iscrizione al secondo anno di corso deliberata annualmente dagli Organi Accademici.
Qualora gli obblighi formativi aggiuntivi non siano assolti entro la scadenza per l'iscrizione al secondo anno di corso deliberata annualmente dagli Organi Accademici, lo studente non potrà accedere al 2° anno, ma verrà iscritto al 1° anno fuori corso.
Per immatricolati nell'A.A. 2022/23
Criteri per la determinazione degli eventuali obblighi formativi aggiuntivi
L’accertamento dell’eventuale Obbligo Formativo Aggiuntivo (OFA) sarà effettuato tenendo conto dei risultati conseguiti nella prova di Fisica nel Test di Ammissione dai candidati che risulteranno vincitori.
Il criterio che definisce tale carenza è rappresentato da un punteggio uguale o inferiore a 3 (tre) nella materia di Fisica: tutti coloro che avranno conseguito in tale disciplina un punteggio uguale o inferiore al minimo stabilito, saranno immatricolati con obbligo formativo aggiuntivo.
Tale valore sarà preso come riferimento anche per calcolare l’eventuale OFA dei potenziali candidati ripescati nelle fasi successive alla prima graduatoria.
L’obbligo formativo aggiuntivo non ha alcuna influenza sul numero dei crediti che lo studente deve conseguire nel suo percorso di studio né sulla media dei voti: la verifica infatti non produce una valutazione; una volta assolto l’obbligo, inoltre, non si acquisiscono crediti.
Modalità di assolvimento degli OFA
Per il superamento degli OFA il Corso di Studio organizza un corso di recupero (a frequenza non obbligatoria).
Per accertare il superamento del debito, il Corso di Studio mette a disposizione degli studenti con O.F.A. le seguenti modalità.
Per assolvere il debito Formativo (OFA) lo studente deve superare:
- l’esame previsto al termine dello specifico corso di recupero;
oppure - l’intero insegnamento di Fisica Medica.
Nel caso lo studente risulti con precisi obblighi formativi aggiuntivi (OFA), potrà assolverli entro la scadenza per l'iscrizione al secondo anno di corso deliberata annualmente dagli Organi Accademici.
Qualora gli obblighi formativi aggiuntivi non siano assolti entro la scadenza per l'iscrizione al secondo anno di corso deliberata annualmente dagli Organi Accademici, lo studente non potrà accedere al 2° anno, ma verrà iscritto al 1° anno fuori corso.
Per immatricolati nell'a.a. 2021/22
Criteri per la determinazione degli eventuali obblighi formativi aggiuntivi
L’accertamento dell’eventuale Obbligo Formativo Aggiuntivo (OFA) sarà effettuato tenendo conto dei risultati conseguiti nella prova di Fisica nel Test di Ammissione dai candidati che risulteranno vincitori.
Il criterio che definisce tale carenza è rappresentato da un punteggio uguale o inferiore a 3 (tre) nella materia di Fisica: tutti coloro che avranno conseguito in tale disciplina un punteggio uguale o inferiore al minimo stabilito, saranno immatricolati con obbligo formativo aggiuntivo.
Tale valore sarà preso come riferimento anche per calcolare l’eventuale OFA dei potenziali candidati ripescati nelle fasi successive alla prima graduatoria.
L’obbligo formativo aggiuntivo non ha alcuna influenza sul numero dei crediti che lo studente deve conseguire nel suo percorso di studio né sulla media dei voti: la verifica infatti non produce una valutazione; una volta assolto l’obbligo, inoltre, non si acquisiscono crediti.
Modalità di assolvimento degli OFA
Per il superamento degli OFA il Corso di Studio organizza un corso di recupero (a frequenza non obbligatoria).
Per accertare il superamento del debito, il Corso di Studio mette a disposizione degli studenti con O.F.A. le seguenti modalità.
Per assolvere il debito Formativo (OFA) lo studente deve superare:
- l’esame previsto al termine dello specifico corso di recupero;
oppure - l’intero insegnamento di Fisica Medica.
Nel caso lo studente risulti con precisi obblighi formativi aggiuntivi (OFA), potrà assolverli entro il termine ultimo per l’iscrizione al secondo anno di corso, deliberato dagli Organi Accademici.
Qualora gli obblighi formativi aggiuntivi non saranno assolti entro il termine ultimo per l’iscrizione al secondo anno di corso, deliberato dagli Organi Accademici, lo studente non potrà accedere al secondo anno, ma verrà iscritto al primo anno fuori corso.
Per immatricolati nell'a.a. 2020/21
Criteri per la determinazione degli eventuali obblighi formativi aggiuntivi
L’accertamento dell’eventuale Obbligo Formativo Aggiuntivo (OFA) sarà effettuato tenendo conto dei risultati conseguiti nella prova di Fisica nel Test di Ammissione dai candidati che risulteranno vincitori.
Il criterio che definisce tale carenza è rappresentato da un punteggio uguale o inferiore a 3 (tre) nella materia di Fisica: tutti coloro che avranno conseguito in tale disciplina un punteggio uguale o inferiore al minimo stabilito, saranno immatricolati con obbligo formativo aggiuntivo.
Tale valore sarà preso come riferimento anche per calcolare l’eventuale OFA dei potenziali candidati ripescati nelle fasi successive alla prima graduatoria.
L’obbligo formativo aggiuntivo non ha alcuna influenza sul numero dei crediti che lo studente deve conseguire nel suo percorso di studio né sulla media dei voti: la verifica infatti non produce una valutazione; una volta assolto l’obbligo, inoltre, non si acquisiscono crediti.
Modalità di assolvimento degli OFA
Per il superamento degli OFA il Corso di Studio organizza un corso di recupero (a frequenza non obbligatoria).
Per accertare il superamento del debito, il Corso di Studio mette a disposizione degli studenti con O.F.A. le seguenti modalità.
Per assolvere il debito Formativo (OFA) lo studente deve superare:
- l’esame previsto al termine dello specifico corso di recupero;
oppure - l’intero insegnamento di Fisica Medica.
Lo studente ha l’obbligo di assolvere l’OFA non oltre la chiusura della sessione straordinaria degli esami del primo anno.
Nel caso in cui l’OFA non venga soddisfatto entro il primo anno di corso, lo studente viene iscritto al secondo anno con qualifica di “condizionato”:
- Se l'OFA viene assolto entro la sessione straordinaria degli esami del primo anno, lo stato d'iscrizione muterà in secondo anno in corso,
- altrimenti muterà in primo anno fuori corso.
Per immatricolati fino all'a.a. 2019/20
Criteri per la determinazione degli eventuali obblighi formativi aggiuntivi
L’accertamento dell’eventuale Obbligo Formativo Aggiuntivo (OFA) sarà effettuato tenendo conto del punteggio ottenuto dai candidati nella prova d’ammissione. In particolare, tale obbligo aggiuntivo sarà definito sulla base di una statistica effettuata con i risultati conseguiti nella prova parziale di Biologia dai candidati che risulteranno vincitori nella formulazione della prima graduatoria.
Il criterio che definisce tale carenza è rappresentato da un punteggio uguale o inferiore a 6 (sei) nella materia di Biologia: tutti coloro che avranno conseguito in tale disciplina un punteggio uguale o inferiore al minimo stabilito, saranno immatricolati con obbligo formativo aggiuntivo.
Tale valore sarà preso come riferimento anche per calcolare l’eventuale OFA dei potenziali candidati ripescati nelle fasi successive alla prima graduatoria.
Modalità di assolvimento degli OFA
Tali studenti dovranno obbligatoriamente frequentare un corso di recupero nella disciplina di Biologia (a frequenza non obbligatoria), organizzato dalla Struttura competente allo scopo di colmare le carenze formative iniziali evidenziate. Si consulti pertanto l'orario delle lezioni accessibile dalla home page del presente sito.
L’obbligo formativo aggiuntivo non ha alcuna influenza sul numero dei crediti che lo studente deve conseguire nel suo percorso di studio né sulla media dei voti: la verifica infatti non produce una valutazione; una volta assolto l’obbligo, inoltre, non si acquisiscono crediti.
Per assolvere il debito Formativo (OFA) lo studente deve superare:
- l’esame previsto al termine dello specifico corso di recupero;
oppure - verbalizzare l'esame di Biologia Applicata.
Lo studente ha l’obbligo di assolvere l’OFA non oltre la chiusura della sessione straordinaria degli esami del primo anno.
Nel caso in cui l’OFA non venga soddisfatto entro il primo anno di corso, lo studente viene iscritto al secondo anno con qualifica di “condizionato”:
Se l'OFA viene assolto entro la sessione straordinaria degli esami del primo anno, lo stato d'iscrizione muterà in secondo anno in corso;
altrimenti muterà in primo anno fuori corso.