Esame di Laurea

Come funziona: Relatore, punteggi, criteri di valutazione

Il Relatore

Per scrivere la tua tesi di laurea avrai bisogno di un Relatore, ossia di un docente del tuo CdS che ti guidi nella redazione della tesi.
In particolari casi (per esempio se l’argomento della tesi lo richiede) potrai coinvolgere altri docenti dell’Ateneo o eminenti studiosi che, in questo caso, assumeranno il ruolo di Correlatore.

La prova finale

La prova finale, con valore di esame di Stato abilitante alla professione sanitaria di Tecnico Sanitario di Radiologia Medica, si compone di:

  • una prova pratica, nel corso della quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale;
  • redazione di un elaborato-tesi di laurea e sua dissertazione.

L'esame di laurea verte sulla discussione di una tesi elaborata in modo originale sotto la guida di un Relatore e, eventualmente, di un docente Correlatore.

Possono essere Relatori di tesi le figure previste dal Regolamento studenti, o anche una persona esterna all'Ateneo; in questo caso occorre che la sua nomina, limitatamente a quella seduta di laurea, sia autorizzata dal Responsabile della struttura didattica competente. Può essere nominato un controrelatore per la seduta di laurea.

La tesi di laurea potrà essere redatta in lingua italiana o in lingua inglese. Il voto di laurea (espresso in centodecimi con eventuale Lode) è dato dalla media dei voti conseguiti negli esami curriculari e dalla valutazione della prova finale (pratica a valenza applicativa più tesi) in sede di discussione.

La Commissione di laurea è composta da 7 fino ad un massimo di 11 membri nominati dal Rettore su proposta del CCdL e comprende i rappresentanti designati dall'Ordine Professionale. 

La domanda di laurea va presentata on-line, secondo le modalità indicate sul sito di Ateneo.

Se non si supera la prova pratica, non si può essere ammessi alla dissertazione della tesi.

La prova è organizzata in due sessioni definite a livello nazionale con decreto del Ministro dell'Università e della Ricerca di concerto con il Ministro della Salute.

Per essere ammessi all’esame finale, occorre aver seguito tutti i corsi del piano di studio ed aver superato tutti gli esami e tirocini previsti.

I criteri di valutazione (come viene calcolato il mio voto di laurea?)

La Commissione, all’unanimità, stabilisce che il punteggio globale dell’esame finale sarà così ripartito:

  • 1 punto se lo studente o la studentessa risulta in corso;
  • fino a 3 punti per la prova pratica;
  • fino a 4 punti per la presentazione e discussione dell’elaborato di tesi.

La Commissione si riserva l’attribuzione di 1 ulteriore punto per studenti con particolari e meritevoli curriculum ad esempio con numero di lodi superiore o uguale a 3 e/o esperienza di tirocinio all’estero nell’ambito del programma Erasmus Traineeship.

Ai punti massimi sopra riportati va aggiunta la base di laurea, che è composta dalla tua media aritmetica degli esami x 110/30.

Come presentare domanda di laurea

Tutte le informazioni sulla documentazione da presentare e sulle procedure per laurearsi, le trovi sul sito di UniFe alla pagina Presentare domanda di laurea.

Date e scadenze appelli

Per informazioni sulle date e scadenze degli appelli di Laurea, consultare la Bacheca Appelli.

Esame finale di laurea: scadenziario

A questo link trovi tutte le informazioni inerenti la data e l'ora della seduta di laurea e tutte le scadenze amministrative.

Norme di comportamento

Ricordiamo che le attrezzature in dotazione al Dipartimento e non solo, gli spazi sedi delle sedute di laurea, come del resto la città e i suoi monumenti sono patrimonio di tutti.

INVITIAMO tutti gli studenti, i parenti e gli amici a tenere un comportamento adeguato al contesto universitario, alla convivenza civile e al rispetto reciproco.

Si rende noto che l'art. 57 del Regolamento studenti prevede quanto segue: Gli studenti " [...] sono tenuti ad osservare comportamenti rispettosi della integrità personale e della dignità altrui nonché del decoro dei luoghi nei quali si svolge l’insegnamento e la ricerca. Sono tenuti a rispettare i regolamenti universitari e ad astenersi dal danneggiamento dei beni di proprietà dell'Ateneo o di terzi, che anche temporaneamente vi si trovino. Gli studenti che, con dolo o colpa grave, danneggiano i beni dell’Università sono tenuti al risarcimento nella misura stabilita dal Consiglio di Amministrazione."

Qualora il personale preposto alla sorveglianza dovesse riscontrare infrazioni al Regolamento studenti, chiederà agli autori di tali infrazioni di fornire le proprie generalità, le quali saranno comunicate al Coordinatore di corso di studio, che valuterà caso per caso e a seconda della gravità dei fatti accorsi, se deferire il caso alla Commissione disciplinare di Ateneo per l'applicazione delle sanzioni previste da Regolamento.

Certi della vostra collaborazione.