#Openfurnishings

Il design è molto più che creare oggetti: questa è una delle convinzioni fondamentali. Responsabilità, riflessione, meditazione e critica fanno parte del design contemporaneo tanto quanto l’inclusione di grandi processi sociali ed ecologici.

Ma cosa significa questo in termini concreti per i singoli progettisti e studenti, e come deve essere organizzata una scena progettuale per soddisfare queste esigenze? Sulla base della definizione del lavoro e del ruolo del designer, è tempo di prendere l’iniziativa, con l’obiettivo di assumersi la responsabilità.

#OPEN FURNISHINGS è un manifesto sul mobile autoprodotto, sulla produzione aperta, sulla conoscenza condivisa, sull’uso condiviso e responsabile delle risorse, che pianifica le informazioni per rendere disponibile sistemi di mobili.

Il progetto prende spunto dalla visione di autoprogettazione di Enzo Mari, manifesto ispirato sulla produzione aperta e sulla condivisione della conoscenza.

#OPEN FURNISHING si basa su quattro punti:

1. Condivisione del know-how per l’autoproduzione
2. Non trasportiamo materiali ma informazioni
3. Fai in modo che i progetti condividano le idee
4. Il design è design solo se comunica conoscenza

Gli studenti del Laboratorio di Design del Prodotto Industriale hanno progettato questo manifesto
sotto la direzione del prof. Ivano Vianello e prof. Laura Bortoloni. Il risultato sono dodici sedute, con le relative istruzioni per la realizzazione.
architettura.unife.it

https://www.instagram.com/open.furnishings/

La conferenza si terrà durante il Salone Alto Artigianato

Sabato 30 settembre, ore 11:00
Venezia, Arsenale, Tesa 98