Verso il mondo del lavoro / Profili e sbocchi professionali
Gli ambiti professionali tipici per i laureati magistrale della classe sono quelli:
- dell'innovazione e dello sviluppo della produzione;
- della progettazione avanzata, della pianificazione e della programmazione;
- della gestione di sistemi complessi, sia nella libera professione sia nelle imprese manifatturiere o di servizi sia nelle amministrazioni pubbliche.
Al conseguimento del titolo, i laureati magistrali in Ingegneria Informatica e dell'Automazione saranno quindi in grado di affrontare problematiche complesse e di progettare e realizzare soluzioni avvalendosi di tecnologie dell'informatica e dell'automazione, con la capacità di operare sia in ambito aziendale e industriale, sia nell'ambito della ricerca scientifica.
Il Corso di Studio persegue un piano formativo coerente con il profilo di alcune figure professionali di riferimento identificate nelle categoria ISTAT della classificazione delle professioni ai punti:
Analisti e progettisti di software - (2.1.1.4.1)
Funzioni
La funzione di tale figura professionale è quella di sviluppare, creare, modificare o ottimizzare applicativi software analizzando le esigenze degli utilizzatori; progettare, sviluppare, testare software di sistema, di rete, linguaggi e compilatori per diverse aree applicative.
L'analista e progettista di software è un esperto informatico, che può gestire e condurre progetti di applicativi software di grandi dimensioni. L'analista e progettista concorre in prima persona alle fasi iniziali dello sviluppo di un progetto software, quali:
- studio di fattibilità;
- analisi e specifica dei requisiti;
- progetto architetturale dell' applicativo software.
Supervisiona e/o partecipa a;
- sviluppo software;
- testing e collaudo;
- rilascio al cliente, e addestramento del cliente all' uso;
- manutenzione adattativa e perfettiva del prodotto software.
Opera anche in team, e ha - nei ruoli maggiori - mansioni di gestione del progetto e sviluppo di un prodotto software, stand alone, o con architettura client/server, “web based” o “knowledge based”.
Nell'ambiente di lavoro è in grado di controllare e supervisionare le attività svolte dal gruppo di lavoro, fare formazione/informazione al personale e a soggetti esterni, gestire e/o coordinare le risorse umane coinvolte nei progetti, promuovere l' attività e ricercare nuovi clienti individuandone le esigenze.
Competenze
Conosce i principi dei sistemi hardware e software, i linguaggi di programmazione, i principi e le metodologie dell’Ingegneria del Software, i formalismi per specifica di requisiti software, i formalismi e i linguaggi di specifica di architetture software, ha competenze su tecniche per il testing, la verifica e il collaudo, di applicativi software. È in grado di progettare per il cambiamento (design for change) un' applicazione software, e di modificarla in manutenzione. Il profilo ha le competenze per la progettazione, lo sviluppo e l' ottimizzazione di applicazioni concorrenti e distribuite, e di sistemi web complessi realizzati garantendo la sicurezza delle informazioni e dei sistemi. Conosce i principi architetturali delle basi dati e dei sistemi per la loro gestione; sa progettare e dimensionare sistemi informativi, anche distribuiti. Ha competenze per la progettazione e sviluppo di sistemi basati su conoscenza, con tecniche di intelligenza artificiale, e di analisi dei dati (data mining).
Sa lavorare in gruppo, è in grado di dirigere e gestire il progetto e lo sviluppo di un' applicazione software, coordinare un gruppo di sviluppatori, e interfacciarsi con utenti finali sia in fase di analisi dei requisiti sia in fase di rilascio del prodotto. Ha le competenze necessarie per mantenersi aggiornato sugli sviluppi tecnologici in ambito informatico, e possiede gli strumenti per redigere o presentare rapporti o documenti tecnici utilizzando la corretta terminologia tecnica anche in lingua inglese.
Sbocchi professionali
Aziende di produzione di software e studi professionali, aziende di servizi, enti e organizzazioni pubbliche e private, Centri di Elaborazione Dati di banche e aziende. Aziende manifatturiere in tutti i settori, in particolare quello della meccatronica/motoristica dove l' innovazione ICT è sempre più ricercata.
Specialisti in reti e comunicazioni informatiche - (2.1.1.5.1)
Funzioni
Tale figura professionale progetta servizi e applicazioni per la rete Internet; analizza, progetta, testa, valuta, ottimizza le prestazioni dei sistemi di rete e di telecomunicazioni.
Lo specialistica in reti e comunicazioni informatiche progetta e implementa applicazioni e servizi Internet, analizza le specifiche tecniche e le funzionalità dei sistemi di rete e di telecomunicazione per progettare e implementare le soluzioni più adatte al cliente, anche integrando misure di sicurezza dei sistemi informativi. Inoltre, progetta soluzioni per ottimizzare l'efficienza dei sistemi di rete e di telecomunicazione, gestisce la manutenzione e coordina le procedure di collaudo di sistemi di rete e di telecomunicazioni. Nell'ambiente di lavoro è in grado di controllare e supervisionare le attività svolte dal gruppo di lavoro, fare formazione/informazione al personale e a soggetti esterni, gestire e/o coordinare le risorse umane coinvolte nei progetti, promuovere l' attività e ricercare nuovi clienti individuandone le esigenze.
Competenze
Lo specialistica in reti e comunicazioni informatiche possiede la capacità di sviluppare applicazioni distribuite secondo il modello Client/Server, anche integrando sistemi multicanale e multimediali; sa progettare sistemi per monitorare reti e servizi in termini di prestazioni e funzionamento, conosce l'architettura della rete Internet e seleziona modelli e tecnologie per lo sviluppo di servizi Web. Possiede le competenze per implementare strategie di sicurezza per le reti, i servizi e le applicazioni.
Tale profilo ha le competenze necessarie per mantenersi aggiornato sulle normative, sulle nuove tecnologie utili all'implementazione dei sistemi e servizi di gestione e manutenzione delle reti informatiche e possiede gli strumenti per redigere o presentare rapporti o documenti tecnici utilizzando la corretta terminologia anche in lingua inglese.
Sbocchi professionali
Aziende pubbliche e private, enti e organizzazioni pubbliche e private Centri di Elaborazione Dati di banche, aziende, ospedali e unità sanitarie, aziende manifatturiere in tutti i settori, in particolare quello della meccatronica/motoristica dove l' innovazione ICT è sempre più ricercata.
Specialisti in sicurezza informatica - (2.1.1.5.4)
Funzioni
La funzione di questa figura professionale è quella di progettare, coordinare e realizzare le misure di sicurezza dei sistemi informativi, per regolare gli accessi ai dati e prevenire accessi non autorizzati.
Lo specialistica in sicurezza informatica progetta e implementa le misure di sicurezza necessarie per la protezione dei sistemi informativi aziendali dagli attacchi; monitora e analizza gli accessi ai sistemi e gestisce i profili degli utenti del sistema, configura e gestisce reti informatiche curando la sicurezza dei dati, conoscendo la normativa vigente. È inoltre in grado di gestire i rischi operativi, fornire eventuale assistenza tecnica ai clienti, gestire la conservazione, il backup, il disaster recovery e il ripristino di archivi informatici oltre a installare e configurare sistemi operativi e applicativi software.
Nell'ambiente di lavoro è in grado di controllare e supervisionare le attività svolte dal gruppo di lavoro, fare formazione/informazione al personale e a soggetti esterni, gestire e/o coordinare le risorse umane coinvolte nei progetti, promuovere l' attività e ricercare nuovi clienti individuandone le esigenze.
Competenze
Lo specialista in sicurezza informatica possiede le competenze per analizzare e implementare politiche di sicurezza e protezione dei dati e delle reti informatiche, scegliendo gli algoritmi di crittografia e configurando opportunamente i criteri di accesso ai sistemi, anche con sistemi Firewall. Ha le competenze necessarie per mantenersi aggiornato sulle normative, sui nuovi algoritmi e sviluppi tecnologici in ambito di sicurezza informatica e possiede gli strumenti per redigere o presentare rapporti o documenti tecnici utilizzando la corretta terminologia tecnica anche in lingua inglese.
Sbocchi professionali
Aziende pubbliche e private, enti e organizzazioni pubbliche e private, Centri di Elaborazione Dati di banche, aziende, ospedali e unità sanitarie e tutte le realtà lavorative dove sia necessario garantire la sicurezza e la protezione dei dati anche nel caso di dati personali o sensibili e dove occorra garantire la sicurezza di accesso alle reti per la protezione di progetti e informazioni aziendali.
Ingegneri elettrotecnici e dell'automazione industriale - (2.2.1.3.0)
Funzioni
Il profilo professionale formato dal corso di laurea è in grado di:
- pianificare, programmare e sovrintendere alle attività di realizzazione dei progetti di sistemi elettrici, elettromeccanici ed industriali;
- verifica e collauda sistemi elettrici, elettromeccanici ed impianti industriali speciali e tecnologici;
- progetta, implementa e verifica la gestione automatica e la qualità di processi elettrici, elettromeccanici ed industriali.
L'Ingegnere Elettrotecnico e dell'Automazione Industriale progetta, allestisce e gestisce operativamente macchine e apparecchiature appartenenti a sistemi elettrici, elettromeccanici, e sistemi per la generazione, la conversione dell'energia elettrica. Effettua, studi e ricerche di nuove fonti e applicazioni dell'energia, operando sia nell'industria, che in enti di ricerca.
Nel caso specifico di sistemi elettromeccanici, si occupa dell' applicazione delle tecnologie elettromeccaniche e delle metodologie di studio e progettazione degli apparati elettrici, in particolare delle macchine per i sistemi elettrici di potenza e dei motori elettrici per applicazioni industriali.
In riferimento ad impianti energetici, progetta, pianifica, collauda e gestisce impianti elettrici civili e industriali utilizzando conoscenze tecnologiche e funzionali dei sistemi di produzione, conversione dell' energia elettrica e organizza economicamente l'attività produttiva in funzione delle regole del mercato.
Infine, relativamente all'automazione industriale, tale figura si occupa del controllo e dell'automazione dei processi industriali, con particolare riguardo all'applicazione dei sistemi di conversione dell' 'energia e degli azionamenti e controllo di motori elettrici.
Opera anche in team, ed ha prevalentemente mansioni di gestione del progetto e sviluppo dell' intero sistema elettromeccanico ed industriale. Nell' ambiente di lavoro è in grado di controllare e supervisionare le attività svolte dal gruppo di lavoro, fare formazione/informazione al personale e a soggetti esterni, gestire e/o coordinare le risorse umane coinvolte nei progetti, promuovere l’attività e ricercare nuovi clienti individuandone le esigenze.
Competenze
Acquisisce competenze nelle attività specifiche riferite all'applicazione di teorie e metodologie scientifiche per la modellistica, la simulazione e l'ottimizzazione delle prestazioni di componenti, impianti elettromeccanici e processi dinamici. Ha competenze sulle tecniche per l'analisi del funzionamento, il progetto, la verifica, il controllo, la messa in servizio, il collaudo e la diagnostica di apparecchiature e impianti elettromeccanici ed industriali, anche innovativi.
Possiede capacità esclusive nella progettazione di componenti, apparecchiature, di impianti e sistemi elettromeccanici, anche per l'energia, gli azionamenti, l'automazione industriale e può provvedere autonomamente all'aggiornamento delle proprie conoscenze, sia nel settore proprio di competenza, che in altri settori ingegneristici e gestionali.
Grazie ad una preparazione multi-disciplinare, può interagire efficacemente con settori diversi, anche svolgendo mansioni di coordinamento di gruppi di lavoro, di direzione di attività tecniche, e di gestione dello sviluppo del progetto di un generico processo dinamico.
Ha le competenze necessarie per mantenersi aggiornato sugli sviluppi tecnologici in ambito elettrotecnico e dell' automazione, e possiede gli strumenti per redigere o presentare rapporti o documenti tecnici utilizzando la corretta terminologia tecnica anche in lingua inglese.
Sbocchi occupazionali:
In generale, opera nell'industria elettromeccanica che produce componenti, apparati e macchine per applicazioni industriali e civili, per i trasporti, per gli impianti di produzione di energia.
Può spaziare dal ruolo di responsabile e progettista negli studi di ingegneria e nelle sezioni ricerca e sviluppo. Opera in aziende che progettano e realizzano componenti per i sistemi elettromeccanici e dell'automazione, come motori e sensori, aziende di domotica, biomedicali, nel settore automobilistico e delle energie rinnovabili (fotovoltaico, eolico).
Trova pertanto impiego in svariati ambiti dei settori industriale e dei servizi, nella pubblica amministrazione, nella libera professione, nella ricerca e nell'insegnamento.