Obiettivi formativi

Le conoscenze di base

In relazione alla figura culturale e professionale che si intende formare, il profilo del laureato dovrà prevedere buone conoscenze di base riguardanti i principali ambiti della ricerca pedagogica, psicologica, sociologica e storico-filosofica, per quanto concerne sia gli orientamenti attuali sia le loro radici e la loro evoluzione storica. Dovrà inoltre possedere gli strumenti metodologici necessari ad approfondire queste conoscenze in direzione di ulteriori studi nell'ambito delle scienze dell'educazione e dell'intervento professionale in campo socio-psico-educativo. In linea con gli obiettivi formativi della classe di laurea, al termine del percorso formativo il laureato dovrà:

  1. avere padronanza della terminologia e dei metodi utilizzati nelle discipline socio-psico-pedagogiche e storico-filosofiche, anche nell'ottica del proseguimento degli studi in una laurea magistrale specifica;
  2. possedere abilità e competenze per l'analisi e la contestualizzazione dei problemi, l'argomentazione corretta, l'interpretazione dei testi e la ricerca bibliografica negli ambiti disciplinari di pertinenza del corso di studi;
  3. possedere competenze di tipo comunicativo-relazionale, buone capacità progettuali e una adeguata alfabetizzazione circa i principali strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione;
  4. essere in grado di utilizzare le conoscenze teorico/pratiche acquisite per effettuare un'analisi critica della realtà sociale, culturale e territoriale, cogliendo e affrontando la complessità e la trasversalità delle tematiche educative (genere, intercultura, disabilità, globalizzazione, comunicazione, apprendimento, socializzazione, sostenibilità) con particolare attenzione alle questioni etiche;
  5. possedere competenze e metodologie per partecipare ad attività di formazione (anche permanente) nelle istituzioni educative, socio-assistenziali e scolastiche, anche mediante tecnologie integrate e sistemi di formazione a distanza;
  6. possedere competenze socio-educative e psicopedagogiche per progettare realizzare e valutare interventi preventivi, di accompagnamento e di supporto ai soggetti, ai gruppi e alla comunità.
  7. essere in grado di utilizzare efficacemente in forma scritta e orale, oltre all'Italiano, la lingua Inglese, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali.

Le Aree di apprendimento

In sintesi il Corso di studi si articola nelle seguenti Aree, fondamentali per tutti gli sbocchi occupazionali previsti. Altre attività formative che concorrono al raggiungimento di risultati di apprendimento specifici sono destinate a caratterizzare il percorso formativo in base alle scelte ed agli interessi degli studenti/esse nei confronti di specifici e più articolati sbocchi professionali:

  1. Area delle discipline pedagogiche (M-PED/01, 02, 03, 04).
  2. Area delle discipline psicologiche (M-PSI/01, 04, 05, 07, 08).
  3. Area delle discipline sociologiche (SPS/07, 08, 09, 12).
  4. Area delle discipline storico-filosofiche (M-FIL/01, 03, 06; MGGR/01, M-PED-02; M-STO/02 e 04).
  5. Area delle competenze linguistiche (L-LIN/12).

In concreto il corso di studio prevede:

  • almeno 72 cfu nelle discipline pedagogiche (in particolare in relazione ai settori M-PED/01, M-PED/02, M-PED/03, M-PED/04);
  • almeno 36 cfu nelle discipline psicologiche (in particolare in relazione ai settori M-PSI/01, M-PSI/04, M-PSI/05, M-PSI/07, M-PSI/08);
  • almeno 18 cfu nelle discipline sociologiche (in particolare in relazione ai settori SPS/07, SPS/08, SPS/09, SPS/12);
  • almeno 12 cfu nelle discipline storiche e filosofiche (in particolare in relazione ai settori M-FIL/01, M-FIL/03, M-FIL/06, MGGR/01, M-PED/02, M-STO/02, M-STO/04);
  • almeno 6 cfu nella lingua Inglese (L-LIN/12).

Il corso di studi, oltre alle attività previste dalla didattica frontale e seminariale, può giovarsi di una serie di laboratori di ricerca dove è possibile coinvolgere gli studenti/esse, quali, per esempio, il Laboratorio di Sociologia Urbana (LSU), il Centro Paracelso (intitolato alla Sociologia della Salute), l'Early Infancy Lab (EIL; Laboratorio per l’osservazione del comportamento infantile) e il Laboratorio di Epistemologia della Formazione.

Le figure professionali

Il Corso di Studio persegue un piano formativo coerente con il profilo di alcune figure professionali di riferimento identificate nelle categoria ISTAT della classificazione delle professioni ai punti:

  1. Tecnici del reinserimento e dell'integrazione sociale - (3.4.5.2.0)

Vedi la sezione sbocchi professionali per i dettagli sulle figure professionali

Chi si laurea in Scienze dell'Educazione

Il/la laureato/a al termine del suo percorso di studio triennale possiederà:

  • competenza di base che consente loro di sviluppare attitudini critiche e relazionali utili a inserirsi con flessibilità in ambiti lavorativi molto diversificati tra loro, quali i servizi culturali e le attività di educazione e formazione.
  • una solida base storico-filosofica e di riflessione in ambito etico e logico-linguistico, fondamentale per sviluppare competenze nella sfera educativa e pedagogico-didattica.

Il/la laureato/a, a conclusione di questo percorso, avrà acquisito gli strumenti metodologici fondamentali per affrontare in modo competente le sfide del mondo del lavoro ma, anche per proseguire con successo gli studi nell'ambito delle lauree magistrali in pedagogia e nelle scienze dell'educazione.