Esame di Laurea

Calendario delle lauree

La prima sessione di laurea utile per gli immatricolati del corso, alla coorte 2022 sarà sessione estiva a.a. 2024/2025.

Coriandoli | Vietato l’uso durante le proclamazioni di laurea - Comunicazione del 01/02/2024

"Abbiamo constatato nel tempo il diffuso uso di coriandoli di plastica subito dopo le proclamazioni di laurea, che contribuiscono all’inquinamento delle strutture, dei cortili universitari e delle strade adiacenti.

Oltre a inquinare il territorio circostante creando immondizia che in parte permane negli spazi in cui viene rilasciata, i coriandoli si diffondono anche ben oltre come microplastica, inquinando i mari, il suolo e l’aria, e nuocendo agli ecosistemi e alla salute delle persone. Inoltre in occasione di eventi piovosi particolarmente intensi, provocano piccoli allagamenti ostruendo i tombini circostanti.

Desidero quindi ricordarvi che un’ordinanza comunale di dicembre 2022 ne vieta l’uso (così come proibisce l’imbrattamento e dispersione di palloncini, nastri colorati, e altri dispositivi aerostatici) sul territorio comunale durante feste, eventi pubblici ed altre manifestazioni.

Per queste ragioni non sarà quindi ammesso l’uso di coriandoli, così come di altri oggetti aerostatici nelle strutture universitarie e negli spazi pubblici adiacenti agli stessi.

Contribuiamo a creare un’Università più sostenibile e mettiamo tutti in pratica comportamenti più responsabili, nel rispetto dei luoghi pubblici e della normativa vigente."

Per ogni anno accademico le sessioni di laurea sono:

  • Sessione estiva
  • Sessione autunnale
  • Sessione straordinaria

Relatore-Controrelatore

Il relatore va individuato almeno 8/10 mesi prima della sessione di laurea prescelta.

Gli studenti dovranno innanzitutto scegliere, tra quelli appartenenti al Corso di laurea in Lingue e letterature moderne, un docente che ricoprirà la figura del Relatore della tesi da svolgere. Tale decisione è prerogativa dello studente, il quale può orientarsi in base alla personale inclinazione per una particolare disciplina o tematica.

Il Relatore non deve essere necessariamente strutturato all’interno del Corso di laurea, vale a dire che può essere anche un docente a contratto. Nel caso in cui la preferenza dello studente ricada su di una materia svolta da un docente a contratto, e perciò non si abbia la certezza che nel successivo anno accademico gli sia attribuito un nuovo incarico nel Corso di laurea, lo studente, d’accordo con il docente stesso, sceglierà un secondo docente (non necessariamente strutturato), che potrà svolgere la funzione di Correlatore della tesi di laurea e garantire l’assistenza necessaria nel caso in cui il Relatore-contrattista non sia più disponibile nel successivo anno accademico. Il docente può rifiutare nei casi in cui abbia comunicato al Consiglio di Corso di studio un eccesso di carico didattico, CdS che può allora, con il consenso dello studente, attribuire l’assegnazione e la relazione della tesi di laurea ad altro docente, anche in una disciplina diversa da quella inizialmente indicata dallo studente.

Il laureando deve indicare anche la figura del CONTRORELATORE, sentito il Relatore.

Corsi obbligatori per laureandi organizzati dal Sistema Bibliotecario d’Ateneo

  1. I due corsi risorse bibliografiche citazioni bibliografiche sono tutti e due obbligatori;
  2. NON sono in streaming li potete seguire quando volete i dettagli li trovate sul sito del Sistema bibliotecario

    La verifica della frequenza dei suddetti corsi sarà svolta dal relatore, che chiederà allo studente, all’atto di assegnazione della tesi, la contestuale consegna di una copia dell’attestato digitale di partecipazione ai suddetti corsi dello SBA.

    Criteri stesura elaborato finale

    1. L'elaborato finale consiste nella redazione di un elaborato scritto di lunghezza compresa fra 60000 e 160000 caratteri (spazi inclusi), compresa la bibliografia e ogni altra parte dell'elaborato.
    2. L'elaborato deve riguardare un tema concordato fra docente e studente.
    3. Il lavoro deve essere svolto con un significativo grado di autonomia da parte dello studente; dunque la tesi rappresenta una prova che consenta al relatore di valutare la maturità dello studente in termini di capacità di proporre una riflessione critica e analitica, la sua capacità di lavoro in autonomia, la conoscenza della materia e la capacità di reperire materiali utili, la sua capacità di sintesi e di scrittura. Naturalmente questo non esclude il supporto che il docente relatore può fornire al laureando, ma la valutazione dell'elaborato finale dovrebbe tenere conto anche degli elementi valutativi sopra esposti.
    4. L'elaborato, una volta completato, viene discusso dallo studente con il relatore e il docente garante in una data concordata.
    5. La valutazione dell'elaborato è a cura del docente relatore e di un docente garante che lo affianca durante la discussione.
    6. Il punteggio assegnato deve fare riferimento alla sottostante griglia di riferimento. Questo dovrebbe assicurare un buon grado di omogeneità tra le valutazioni.

    Criteri Stesura elaborato finale

    • Scrittura in recto e verso;
    • Almeno 25 righe per facciata;
    • Copertina in cartoncino leggero, rilegatura a colla e non a spirale;
    • Formato dei fogli A4 (per maggiori informazioni consultare anche il Regolamento Studenti)
    • Carattere Times New Roman 12, interlinea 1,5;

    Fac simile frontespizio della tesi

    Criteri di valutazione e punteggio

    Calcolo media ponderata

    • Moltiplicare ogni singolo voto d’esame per il numero dei crediti corrispondenti;
    • Sommare tutti i risultati ottenuti dalle  moltiplicazioni;
    • Dividere la cifra ottenuta per il totale dei crediti, esclusi i crediti della prova finale (ossia 174);
    • Dividere il risultato ottenuto per 3 e moltiplicarlo per 11

    Voto - Valutazione elaborato finale

    • 0-1 punto Elaborato di qualità e completezza sufficienti, basato su riferimenti di letteratura essenziali, e che comunque denota un impegno adeguato da parte dello studente.
    • 2-3 punti Elaborato di discreta o buona qualità, che dimostra una adeguata capacità di riflessione critica, arricchito da una buona ricerca della letteratura pertinente.
    • 4-5 punti Elaborato di ottima qualità, che denota elementi di originalità, dimostra una spiccata capacità di riflessione critica, ed è arricchito da riferimenti bibliografici esaustivi.

    Il punteggio massimo ottenibile per una tesi triennale è di 5 punti.
    L'attribuzione della lode può essere assegnata su proposta del docente relatore e del docente garante solo a studenti la cui media ponderata dei voti sia pari o superiore al 105.

    Come presentare domanda di laurea

    Tutte le informazioni sulla documentazione da presentare e sulle procedure per laurearsi, le trovi sul sito di Unife alla pagina:

     Presentare domanda di laurea

    N.B. In fase di compilazione della domanda di laurea il/la laureando/a alla voce Settore scientifico deve selezione in corrispondenza di AREA una tra le tre riportate in elenco:

    • Scienze dell'antichità, filologico, letterarie, storico, artistiche; 
    • Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche, psicologiche; 
    • Scienze politiche e sociali;

    in corrispondenza di SETTORE selezionare il settore scientifico disciplinare dell'insegnamento in cui si elabora la tesi e di cui è titolare il relatore.

    Norme di comportamento

    Gent.mi Studentesse e Studenti,

    sono pervenute diverse segnalazioni e lamentele in merito a spiacevoli avvenimenti e comportamenti poco consoni tenuti dai laureati nelle passate sessioni di laurea.

    Ricordiamo che le attrezzature in dotazione al Dipartimento e non solo, gli spazi sedi delle sedute di laurea, come del resto la città e i suoi monumenti sono patrimonio di tutti.

    INVITIAMO tutti gli studenti, i parenti e gli amici a tenere un comportamento adeguato al contesto universitario, alla convivenza civile e al rispetto reciproco.

    Si rende noto che l'art. 57 del Regolamento studenti prevede quanto segue: Gli studenti " [...] sono tenuti ad osservare comportamenti rispettosi della integrità personale e della dignità altrui nonché del decoro dei luoghi nei quali si svolge l’insegnamento e la ricerca. Sono tenuti a rispettare i regolamenti universitari e ad astenersi dal danneggiamento dei beni di proprietà dell'Ateneo o di terzi, che anche temporaneamente vi si trovino. Gli studenti che, con dolo o colpa grave, danneggiano i beni dell’Università sono tenuti al risarcimento nella misura stabilita dal Consiglio di Amministrazione."

    Qualora il personale preposto alla sorveglianza dovesse riscontrare infrazioni al Regolamento studenti, chiederà agli autori di tali infrazioni di fornire le proprie generalità, le quali saranno comunicate al Coordinatore di corso di studio, che valuterà caso per caso e a seconda della gravità dei fatti accorsi, se deferire il caso alla Commissione disciplinare di Ateneo per l'applicazione delle sanzioni previste da Regolamento.

    Attività POST laurea

    Consulta la sezione Dopo la laurea