Esame di Laurea

Come funziona: Relatore, punteggi, criteri di valutazione

Il Relatore

Per scrivere la tua tesi di laurea avrai bisogno di un Relatore, ossia di un docente del tuo CdS che ti guidi nella redazione della tesi.
In particolari casi (per esempio se l’argomento della tesi lo richiede) potrai coinvolgere altri docenti dell’Ateneo o eminenti studiosi che, in questo caso, assumeranno il ruolo di Correlatore.

La prova finale

La prova finale, con valore di esame di Stato abilitante alla professione di Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico, si compone di:

  • una prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale;
  • redazione di un elaborato (tesi) e sua dissertazione.

Se non si supera la prova pratica, non si può essere ammessi alla dissertazione della tesi.

La prova è organizzata in due sessioni, definite a livello nazionale con decreto del Ministro dell'Università e della Ricerca, di concerto con il Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali.

Per poter essere ammessi all'esame finale, occorre aver seguito tutti i corsi del piano di studio ed aver superato tutti gli esami e tirocini previsti.

L'esame di laurea verte sulla discussione di una tesi elaborata in modo originale sotto la guida di un Relatore. Possono essere relatori di tesi le figure previste dal Regolamento studenti, o anche una persona esterna all'Ateneo; in questo caso occorre che la sua nomina, limitatamente a quella seduta di laurea, sia autorizzata dal Responsabile della struttura didattica competente. Può essere nominato un controrelatore per la seduta di laurea.

La tesi di laurea potrà essere redatta in lingua italiana o in lingua inglese. Il punteggio finale è espresso in centodecimi (/110) con eventuale lode ed è formato dalla media ponderata, rapportata a 110, dei voti conseguiti negli esami di profitto, a cui si sommano le valutazioni ottenute nella prova finale, e che concorrono alla determinazione del voto finale con un punteggio massimo di 10 punti, così divisi:

  • per la prova di abilità pratica, consistente nell'esecuzione di una prova tecnica a sorteggio tra più prove (almeno cinque), un punteggio massimo di 5 punti;
  • per la discussione della tesi, un punteggio massimo di 5 punti.

La prova pratica, a valenza applicativa, costituisce uno sbarramento: in caso di valutazione insufficiente, il candidato non può proseguire con la discussione della tesi. Pertanto, la prova va ripetuta interamente nella seduta successiva.

È previsto inoltre 1 punto aggiuntivo nel caso in cui lo studente abbia svolto un progetto formativo all'estero durante il corso di studio.

La Commissione può attribuire la lode allo studente che si laurea con il massimo dei voti nel caso in cui la media ponderata, rapportata a 110 dei voti conseguiti negli esami di profitto, raggiunga almeno 101/110.

Come presentare domanda di laurea

Tutte le informazioni sulla documentazione da presentare e sulle procedure per laurearsi, le trovi sul sito di Unife alla pagina Presentare domanda di laurea

Date e scadenze appelli

Per informazioni sulle date e scadenze degli appelli di Laurea, consultare la Bacheca Appelli

Come prepararsi alla seduta di laurea: scrivere l'elaborato finale

  • Qui puoi trovare un template per il frontespizio della tua tesi.

    Ti consigliamo, durante la stesura, di utilizzare:

    • per i TITOLI, il carattere Calibri Light a 14 pt, Maiuscolo e Grassetto, interlinea 1,5;
    • per gli eventuali sottotitoli, il carattere Calibri Light a 13 pt, Maiuscoletto e Grassetto, interlinea 1,5;
    • per il testo, il carattere Calibri a 12 pt, interlinea 1,5;
    • per le note e i numeri a piè di pagina, il carattere Calibri a 10 pt con interlinea singola.

Esame finale di laurea: scadenziario

A questo link trovi tutte le informazioni inerenti la data e l'ora della seduta di laurea e tutte le scadenze amministrative.

Norme di comportamento

Ricordiamo che le attrezzature in dotazione al Dipartimento e non solo, gli spazi sedi delle sedute di laurea, come del resto la città e i suoi monumenti sono patrimonio di tutti.

INVITIAMO tutti gli studenti, i parenti e gli amici a tenere un comportamento adeguato al contesto universitario, alla convivenza civile e al rispetto reciproco.

Si rende noto che l'art. 57 del Regolamento studenti prevede quanto segue: Gli studenti " [...] sono tenuti ad osservare comportamenti rispettosi della integrità personale e della dignità altrui nonché del decoro dei luoghi nei quali si svolge l’insegnamento e la ricerca. Sono tenuti a rispettare i regolamenti universitari e ad astenersi dal danneggiamento dei beni di proprietà dell'Ateneo o di terzi, che anche temporaneamente vi si trovino. Gli studenti che, con dolo o colpa grave, danneggiano i beni dell’Università sono tenuti al risarcimento nella misura stabilita dal Consiglio di Amministrazione."

Qualora il personale preposto alla sorveglianza dovesse riscontrare infrazioni al Regolamento studenti, chiederà agli autori di tali infrazioni di fornire le proprie generalità, le quali saranno comunicate al Coordinatore di corso di studio, che valuterà caso per caso e a seconda della gravità dei fatti accorsi, se deferire il caso alla Commissione disciplinare di Ateneo per l'applicazione delle sanzioni previste da Regolamento.

Certi della vostra collaborazione.