Tirocinio Pratico Valutativo

Al terzo anno di corso è previsto il Tirocinio Pratico Valutativo (TPV) da svolgersi presso una azienda. Il TPV corrisponde a 48 crediti (un singolo credito equivale a 25 ore, quindi la stima temporale è pari a 48*25=1200 ore) ed è la somma dei due tirocini che compaiono nel percorso formativo del terzo anno.

Le competenze acquisite durante il corso di studio permettono, in base al percorso scelto dallo studente al secondo anno di corso, di acquisire assieme al titolo di laurea, con lo svolgimento del TPV e al successivo superamento della Prova Pratica valutativa, l’abilitazione professionale nelle seguenti specializzazioni:

  • Informatica, per chi segue il percorso informatico,
  • Meccanica ed efficienza energetica per chi segue il percorso meccanico.
  • Impiantistica elettrica e automazione, per entrambi i percorsi

Cosa fare per attivare il TPV:

  1. Il corso di studio definirà con le aziende progetti vagliati assieme all' Ordine dei Periti affinché risultino idonei come TPV e permettano, al termine del percorso di studio, superata la Prova Pratico Valutativa (PPV) e acquisito il titolo di laurea di ottenere l'abilitazione all'albo dei periti laureati. Qualora la studentessa/lo studente abbia già un contatto aziendale dovrà mettersi in contatto con il coordinatore di corso di Studio per definire il progetto di tirocinio e farlo vagliare all'Ordine dei Periti affinché possa essere valido ai fini del TPV.

  2. Per intraprendere un tirocinio, una volta concordato il progetto formativo con un docente del tuo corso di studio secondo le indicazioni riportate nel paragrafo seguente Tirocinio Pratico Valutativo, dovrai attivare la copertura assicurativa tramite l'attivazione del Progetto Formativo su Almalaurea.

    Procedura di attivazione del progetto formativo su Almalaurea (lato studente e lato azienda)

    NOTA BENE: L'ambito scelto dallo studente correlato allo svolgimento del TPV DEVE essere indicato nel campo Obiettivi formativi del Progetto formativo 

  3. L'azienda deve quindi compilare  Progetto formativo  dove in particolare DEVE SEMPRE ESSERE RIPORTATO (il/la tirocinante deve farsi tramite e ricordarlo sempre all'azienda) nel campo descrittivo degli Obiettivi del tirocinio:
    1. l'ambito scelto dalla studentessa/dallo studente correlato allo svolgimento del TPV scegliendo tra i tre possibili per il corso di studio
      • Informatica, per chi segue il percorso informatico,
      • Impiantistica elettrica e automazione, per entrambi i percorsi,
      • Meccanica ed efficienza energetica per chi segue il percorso meccanico.
    2. che all'interno dello svolgimento dell'attività di TPV sarà svolta una formazione pari a  3 cfu sui temi deontologia professionale
    3. il nome del docente del corso di studio che seguirà il progetto (tutor didattico)
    4. il/la tirocinante deve verificare che l'azienda 
      1. compili sulla Piattaforma Almalaurea il progetto formativo almeno 15 giorni prima dell'inizio del tirocinio
      2. riceva l'approvazione del tutor universitario
    5. il/la tirocinante deve firmare il progetto formativo che l'azienda ospitante scarica dalla piattaforma Almalaurea
    6. attendere l'email da parte dell’Ufficio tirocini e placement che ti conferma l’attivazione del tirocinio
  4. Il/La tirocinante una volta che il progetto formativo, e quindi la copertura assicurativa, sia attiva dovrà tenere traccia delle presenze in azienda sul registro presenze. Il registro dovrà prevedere in ogni caso firma di tirocinante e di tutor aziendale, il libretto di tirocinio contiene l’elenco delle presenze e delle abilità, conoscenze e competenze acquisite dallo studente.

Contatti utili:  Ufficio Placement che gestisce e ha accesso alla piattaforma Almalaurea ovvero a convenzione e al progetto formativo compilato dalle aziende.

Nel caso di Tirocini o stage per tesi all'estero consultare il link  https://www.unife.it/it/studiare/tirocini-placement/tipologie-tirocinio/curricolare-estero per la documentazione amministrativa necessaria.

Verbalizzazione dei crediti di tirocinio

1  il/la tirocinante fa validare il registro presenze, al tutor aziendale, che allega anche una breve lettera di accompagnamento in cui descrive, brevemente le competenze e abilità conseguite dal tirocinante;
2  il/la tirocinante presenta  al tutor didattico:
  • la relazione (che coincide con l'elaborato finale di laurea), 
  • il registro presenze
  • la lettera di accompagnamento del tutor aziendale
  • l'attestazione scaricata dalla piattaforma CNPI che certifica l'avvenuta formazione deontologica;
3  il tutor didattico, verificata e valutata la documentazione presentata dallo studente, verbalizza le idoneità del tirocinio entro la data ultima prevista per terminare esami in modo che il/la tirocinante possa accedere alla PPV e in seguito, se superata la PPV,  alla prova finale;
4 il/la tirocinante, una volta verbalizzati i crediti dei TPV da parte del tutor didattico, può unire il pdf dell'autocertificazione esami sostenuti al registro ore. Nell' autocertificazione saranno presenti tra gli esami verbalizzati le voci relative ai crediti dei TPV rispettivamente da 18 e 30 CFU con data di verbalizzazione dell'idoneità, tale file funge da certificazione TPV ovvero certificazione richiesta da piattaforma CNPI da caricare al termine del TPV;
5  a valle della seduta della PPV verrà, nel caso di esito positivo, verbalizzata la relativa idoneità che permette ammissione alla prova finale.

Riconoscimento attività lavorativa

Coloro che intendono richiedere il riconoscimento dell'attività lavorativa per i crediti del TPV devono presentare l'istanza secondo la procedura indicata al link https://www.unife.it/it/iscriviti/iscriversi/riconoscimenti, allegando la certificazione dell'attività svolta compilando l'apposito modulo su carta intestata dell'azienda e vidimata dall'azienda.

Inoltre nell'istanza il richiedente dovrà specificare l'ambito di abilitazione professionale in cui intende ottenere l'abilitazione tra i 3 previsti dal corso di studio (Informatica, per chi segue il percorso informatico, Impiantistica elettrica e automazione, per entrambi i percorsi, Meccanica ed efficienza energetica per chi segue il percorso meccanico).

Importante: ricordarsi che la certificazione deve SEMPRE  riportare il numero di ore dell’attività formativa svolta, la valutazione dell'apprendimento e le competenze acquisite all’esito dell’attività certificata.

Alla ricezione dell'istanza, sentito il CNPI, qualora l'attività sia reputata dal CNPI idonea per l'ambito di abilitazione professionale indicato può deliberare il riconoscimento dei cfu per il TPV indicando  che potranno essere acquisiti (quindi verbalizzati a libretto) una volta che lo studente certifichi di aver acquisito i 3 CFU di deontologia professionale.

Lo studente dovrà quindi accedere alla piattaforma per seguire la formazione di deontologia professionale e presenterà la relativa certificazione rilasciata dalla piattaforma..

Il riconoscimento potrà avvenire dopo il vaglio del CNPI e della commissione e i crediti saranno acquisiti e verbalizzati dal docente tutor del tirocinio cui si rivolgerà lo studente presentando la delibera della commissione crediti e  la certificazione di conseguimento dei 3 cfu di deontologia rilasciata dalla piattaforma.