Obiettivi formativi

Cosa imparerai

ll corso di studio è progettato per fornire una solida preparazione nelle discipline fondanti dell'Ingegneria civile e ambientale, con un'enfasi particolare sulla progettazione di infrastrutture, impianti ed edifici che siano resilienti e sostenibili.
Accanto ad un nucleo comune riguardante le materie fisico-matematiche di base e quelle caratterizzanti dell'ingegneria civile-ambientale, l’offerta formativa consente la possibilità di approfondimento in tre differenti ambiti: civile, ambientale e rigenerazione urbana.

In particolare, il programma offre una formazione completa nelle aree della rappresentazione grafica e del rilievo, dell'idraulica, della fisica tecnica, della scienza delle costruzioni, dell'architettura tecnica e della topografia. Gli studenti hanno la possibilità di acquisire competenze digitali al servizio dell'Ingegneria civile ed approfondire temi specifici riguardanti l'energetica degli edifici, le tecnologie dei materiali e costruttive, le tecniche di monitoraggio dei fabbricati e dell'ambiente, i sistemi di deflusso delle acque naturali, e le modalità di trattamento dei dati, senza trascurare gli aspetti geologici e quelli economici, che giocano un ruolo cruciale nella progettazione e pianificazione urbana e nelle valutazioni di fattibilità dei progetti infrastrutturali.


Gli studenti interessati alla rigenerazione urbana impareranno a sviluppare progetti che migliorino la qualità della vita urbana, promuovendo al contempo la sostenibilità ambientale. Attraverso studi di caso, laboratori e progetti pratici, gli allievi acquisiranno competenze per riqualificare aree degradate, migliorare la mobilità urbana e implementare soluzioni green.


Le aree di apprendimento che connotano il corso di studio sono sostanzialmente quella fisico-matematica, quella delle materie caratterizzanti dell'ingegneria civile-ambientale, a cui si aggiunge una terza area di approfondimento in ambito civile od ambientale.
Con il Corso di Studi in Ingegneria Civile e Ambientale, lo studente acquisirà conoscenze e competenze riferibili alla progettazione strutturale, alla realizzazione, rilevamento, controllo e manutenzione delle costruzioni civili e industriali e delle infrastrutture idrauliche.
Grande importanza viene data agli obiettivi formativi perseguiti attraverso le materie di base in quanto propedeutiche al raggiungimento degli obiettivi formativi dell’ingegneria civile e ambientale, quali le analisi matematiche, la fisica, la meccanica razionale, la geometria, che vengono sviluppate ampiamente nei primi anni di corso. Assieme a queste, vengono anche approfonditi gli elementi di base della chimica e della scienza dei materiali e della statistica con enfasi sulle relative applicazioni all’ingegneria civile e ambientale.


Completano e qualificano l’offerta formativa gli obiettivi formativi fondanti in vari ambiti, quali
-l’ambito dell'ingegneria civile applicata alle strutture, alle costruzioni, alle terre, alle infrastrutture stradali attraverso l’acquisizione dei principi dell’architettura tecnica, della topografia, della scienza delle costruzioni, della meccanica delle terre, nonché del disegno automatico delle costruzioni.
- l’ambito dell’ingegneria ambientale e del territorio i cui obiettivi formativi risiedono nell’acquisizione di competenze inerenti alla meccanica dei fluidi, alla geologia applicata, al controllo della qualità delle acque nei corsi naturali e artificiali, al rilievo topografico,
- l’ambito della sicurezza e protezione civile, ambientale e del territorio, in cui vengono fornite le basi della fisica tecnica utili all’analisi ed all’efficienza energetica degli edifici.


Un ulteriore obiettivo formativo è rappresentato dall’apprendimento dei principi di estimo e catasto utili ai fini della valutazione e gestione del patrimonio immobiliare.
Vi è poi la possibilità di approfondire maggiormente una tematica attinente all’ambito civile, in materia di elementi costruttivi, calcolo strutturale, rilevamento dell'ambiente costruito, od una tematica ambientale, attraverso aspetti di idraulica ambientale, geologici e geomorfologici.

Il corso prepara alla professione di

Tecnici delle costruzioni civili e professioni assimilate

Funzione in un contesto di lavoro:

Nel campo tipico della professione di ingegnere civile e ambientale junior le funzioni sono quelle di predisporre disegni tecnici e sviluppare gli aspetti esecutivi e cantieristici di una costruzione semplice, sia in senso amministrativo che gestionale, eseguire verifiche statiche strutturali in particolare per opere murarie in zona non sismica, progettare architettonicamente e strutturalmente edifici semplici quali villette multifamiliari, coordinare semplici progetti di costruzioni, eseguire stime di valore di beni immobili, progettare semplici interventi di isolamento termico e acustico, progettare sistemi di illuminazione stradale, progettare semplici opere idrauliche (ad es. piccoli impianti di sollevamento fognario), caratterizzare e particolarizzare progetti idraulici inseriti in un contesto più ampio definito da tecnici di livello più alto, procedere alla gestione ordinaria di opere di bonifica idraulica, identificare gli interventi di manutenzione, procedere al rilievo del territorio e degli edifici e in particolare procedere alla valutazione altimetrica e planimetrica di oggetti solidi e di superfici del terreno e di rilevati, eseguire tracciamenti preliminari alla realizzazione di una opera civile e controlli della corrispondenza geometrica fra progetto e realizzazione nel caso di opere di modesta complessità.

Competenze associate alla funzione:

Conosce tecniche di grafica e simbologia. Conosce gli aspetti costruttivi, i materiali e le soluzioni tecnologiche più moderne attinenti gli aspetti energetici dell'edilizia. Conosce le tecnologie adottate nell'edilizia civile di base. Conosce inoltre le modalità di propagazione degli inquinanti nei mezzi porosi e saturi e nei corsi d'acqua. Conosce le tecniche di primo intervento e normativa sulla sicurezza. Ha informazione di base sulla natura dei suoli, sulle loro proprietà e caratteristiche. Conosce le modalità di calcolo delle condotte in pressione e dei canali a pelo libero. Sa dimensionare semplici opere di trasporto idraulico, ed eseguire verifiche di semplici opere esistenti. Conosce le modalità di realizzazione di un rilevamento planimetrico e altimetrico a fini cartografici, conosce gli strumenti e le metodologie operative per il rilevamento e la rappresentazione dei fabbricati, conosce i metodi operativi per il tracciamento di opere di ingegneria civile. Sa dialogare con specialisti e identificare gli aspetti e le problematiche da approfondire.

Sbocchi professionali:

Imprese di costruzione e manutenzione di opere edili, di opere idrauliche e per interventi di natura ambientale; studi professionali, società di ingegneria, consorzi di bonifica, agenzie territoriali, altri entri pubblici: servizi cartografici di regione o provincia.

Dopo la laurea

I laureati possono completare la propria formazione conseguendo la Laurea Magistrale in Ingegneria civile (LM 23), prevista presso l'ateneo ferrarese, che rappresenta il naturale sbocco di questa triennale e completa le competenze progettuali e professionali necessarie per affrontare le sfide lavorative tipiche dell’Ingegnere civile magistrale.
In alternativa, il laureato triennale può collocarsi direttamente nel mondo del lavoro quale ingegnere civile e ambientale junior, in ruoli professionali al servizio della progettazione civile, idraulica e ambientale, od operativi in altri ambiti, come la cartografia o l’impiantistica.