Obiettivi formativi

Il corso di laurea magistrale in Biotecnologie per la Medicina Traslazionale si prefigge l'obiettivo di formare una nuova figura di laureato con una preparazione interdisciplinare e traslazionale che si ponga tra la componente preclinica e quella clinica, in grado di applicare in prima persona le più moderne biotecnologie alla comprensione e risoluzione dei problemi di salute, affrontando tematiche relative alla prevenzione, diagnosi e cura delle patologie umane. 

In particolare, la valorizzazione delle più attuali discipline e tecnologie permetterà di formare biotecnologi che sappiano affrontare i temi del mantenimento della salute, della malattia, della prevenzione e della cura grazie ad una efficace integrazione nel corpo docente di ricercatori di scienze di base applicate alla medicina e di ricercatori impegnati nell'assistenza sia sul fronte clinico che in quello laboratoristico-diagnostico, assicurando la visione traslazionale del percorso formativo.

Le aree di apprendimento

Il percorso formativo fornirà conoscenze, abilità e competenze in quattro aree tematiche di apprendimento:

  • Obiettivo della prima Area denominata - Area Molecolare, Cellulare e Tissutale è fornire adeguate conoscenze di biologia molecolare, cellulare e tissutale avanzate e delle metodologie biotecnologiche con più elevato potenziale per lo sviluppo di modelli di patologie e di elaborazione di strategie diagnostiche e terapeutiche innovative.
  • Obiettivo della seconda Area denominata - Area Genomica e Proteomica in Medicina è fornire conoscenze sulle basi molecolari/biochimiche, e sulle relazioni che intercorrono tra genoma, proteoma e patologia, ivi incluse le Scienze e Tecnologie OMICHE e la Bioinformatica in biomedicina.
  • Obiettivo della terza Area denominata - Area Biomedica Traslazionale è fornire conoscenze e preparazione approfondita sugli aspetti teorici e tecnologici delle biotecnologie mediche declinate in ambiti clinici caratterizzati da una elevata connotazione traslazionale quali ambiti di crescente interesse nella medicina moderna.
  • Obiettivo della quarta Area denominata - Area statistica, Etica e Gestionale nelle Biotecnologie è fornire conoscenze e preparazione approfondita su metodologie statistiche e statistico-epidemiologiche applicate all´ambito biomedico preclinico e clinico, sugli aspetti etici e gestionali relativi alla sperimentazione preclinica e clinica, e conoscenze sui processi
    innovativi economici e di gestione aziendale nel settore delle biotecnologie, ivi inclusa la valorizzazione della proprietà intellettuale e il ruolo delle Start-up nel settore biotech.

Nell’ambito della modalità di erogazione della didattica prevista in sistema classe con lezioni frontali e laboratori in presenza affiancata a corsi su piattaforme di didattica online, lo studente raggiungerà gli obiettivi formativi attraverso forme didattiche differenziate e sinergiche al tempo stesso con l'obiettivo di:

  1. offrire un programma di formazione avanzato.
  2. facilitare i processi di apprendimento.
  3. ottimizzare la verifica delle conoscenze.
  4. favorire l'incontro con specialisti provenienti dal mondo della ricerca e dal mondo produttivo industriale di riferimento.

Gli insegnamenti sono calendarizzati in modo da lasciare ampio spazio al secondo semestre del secondo anno per lo svolgimento del lavoro sperimentale finalizzato alla preparazione della tesi di laurea.

Le figure professionali

Il Laureato in Biotecnologie per la Medicina Traslazionale si configura come un Professionista nell’ambito delle Biotecnologie in Biomedicina.

Il laureato opera nell'ambito della ricerca, sviluppo, produzione e servizi presso enti/strutture pubbliche quali Università, IRCSS, Aziende Ospedaliere e privati con prevalente caratterizzazione biotecnologica nel settore biomedico, di medicina applicata/traslazionale e di diagnostica molecolare prevedendo sia un ruolo gestionale che di ricerca applicata vera e propria.
I laureati potranno operare anche in enti e reparti di brevettazione per lo sfruttamento di prodotti biotecnologici e ricoprire il ruolo di
Specialist dedicato a strumentazioni avanzate oltre ad attività professionali in strutture private nei settori delle Biotecnologie.

Il laureato potrà svolgere anche pratica di libera professione previo superamento dell’esame di stato e iscrizione all'albo professionale dei Biologi.

Il Corso di Studi si caratterizza anche come un percorso di formazione propedeutico al proseguimento degli studi nei diversi percorsi formativi post-laurea come i Dottorati di Ricerca e le Scuole di Specializzazione di area sanitaria ad accesso non medico, creando i presupposti per una futura attività da svolgere in ambito accademico o in istituti di ricerca.

Chi si laurea in "Biotecnologie per la Medicina Traslazionale"

Il corso si prefigge l'obiettivo di formare una figura di laureato con una preparazione interdisciplinare e traslazionale che si ponga tra la componente preclinica e quella clinica, in grado di applicare in prima persona le più moderne biotecnologie alla comprensione e risoluzione dei problemi di salute, affrontando tematiche relative alla prevenzione, diagnosi e cura delle patologie umane. 

In particolare, il laureato magistrale in Biotecnologie per la Medicina Traslazionale:

  • avrà competenze ed indipendenza nella funzione relativa all'utilizzo delle più moderne biotecnologiche molecolari, genetiche, cellulari, tissutali, OMICHE e bioinformatiche 
  • sarà in grado di allestire modelli di studio dei meccanismi molecolari che sottendono alle diverse patologie
  • saprà applicare il know-how acquisito per definire/concettualizzare/validare strategie diagnostiche/prognostiche e terapie innovative
  • avrà conoscenza e competenza in relazione a questioni etiche e competenze su economia e management dell'innovazione nelle biotecnologie e sullo sfruttamento della proprietà intellettuale. 

Ulteriori indicazioni