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Vuoi curare le persone attraverso un approccio centrato sulla dignità e sulla integrazione tra umanizzazione, ricerca clinica e tecnologia avanzata, anche nell'ottica delle differenze di sesso e genere?
Scopri come entrare nel mondo di chi ha a cuore la salute

Qui trovi una veloce panoramica del corso

Accesso

Il corso è a numero programmato nazionale. L'accesso al corso di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia tiene conto della programmazione ministeriale e avviene previo superamento di specifica prova di ammissione.

Titolo richiesto per l'accesso:

Per essere ammessi occorre essere in possesso di un Diploma di scuola secondaria superiore ovvero altro titolo conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.

Modalità di ammissione al primo anno

Per potersi immatricolare è necessario svolgere e superare preventivamente il test di ammissione. Le indicazioni sulle modalità di iscrizione alla selezione, svolgimento della prova e immatricolazione sono riportate nel Bando di ammissione.

Modalità di ammissione ad anni successivi al primo 

Per essere ammessi ad anni successivi al primo, chi non è iscritto al Corso di laurea in Medicina e Chirurgia di questo Ateneo, può presentare domanda nell'ambito dei posti disponibili dell'anno di interesse, se in possesso dei requisiti previsti, secondo le istruzioni riportate nelle Regolamento per l'ammissione ad anni successivi al primo.

A chi rivolgersi per informazioni

Durata

Il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia, prevede l'erogazione di 360 Crediti Formativi Universitari (CFU) articolati su 6 anni di corso, di cui almeno 60 da acquisire in attività formative volte alla maturazione di specifiche capacità professionali.

Si organizza in 12 semestri e 36 esami (corsi singoli e/o integrati).

Cosa imparerai

L'obiettivo finale del Corso di studi è formare un Medico di livello professionale europeo con una cultura biomedica-psico-sociale, che possieda una visione multidisciplinare ed integrata dei problemi più comuni della salute e della malattia, con una educazione orientata alla comunità, al territorio, all'attenzione sesso/genere, alla prevenzione della malattia ed alla promozione della salute.

Tale missione specifica risponde in maniera più adeguata alle nuove esigenze di cura e salute, in quanto centrata non soltanto sulla malattia, ma soprattutto sull'individuo sano o ammalato, considerato nella sua globalità di soma e psiche ed inserito nel contesto sociale avendo pertanto come obiettivo finale il saper curare e prendersi cura del paziente.

L'importanza della ricerca viene evidenziata mediante lezioni e tirocini basati sulle più recenti evidenze scientifiche.

  • Le Medical Humanities sono inserite al secondo, terzo e quinto anno in uno sviluppo che permetta un corretto approccio metodologico ai temi eticamente sensibili.
  • L'attenzione al sesso/genere viene posta trasversalmente in tutte le discipline che lo consentono.
  • L'inserimento delle Cure Palliative e Terapia del Dolore all'ultimo anno di corso completa e aggiorna la visione olistica dell'uomo e della sua salute.

Per ulteriori informazioni, visita la sezione dedicata Cosa imparerai

Modalità didattica

La didattica si tiene in presenza con frequenza obbligatoria sia alle lezioni teoriche che alle esercitazioni in reparto/tirocini. È presente anche una didattica assistita tutoriale, che utilizza la piattaforma Moodle certificativa come supporto, che ha lo scopo di far acquisire allo studente una consapevolezza alla autovalutazione e ad una metodologia di studio che lo agevoli nella comprensione della materia e nel conseguente superamento dell'esame.

Il Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia si è adeguato dall'A.A. 2015/16 alla Direttiva Europea 2013/55 UE del 20 novembre 2013. Questo adeguamento consiste:

  • nello svolgimento di 5500 ore di insegnamento teorico e pratico svolte sempre sotto la supervisione di un docente del Corso di Studio stesso;
  • e nel riconoscimento europeo del Percorso di Formazione.

Per saperne di più visita la sezione Didattica.

Tirocini

I Tirocini previsti nel piano di studio (CFU F) sono suddivisi in curriculari e abilitanti.

  • I Tirocini Curriculari preclinici sono svolti nel triennio preclinico in presenza presso aule e/o in laboratori didattici appositamente attrezzati anche per simulazione.
  • I Tirocini Curricolari del triennio clinico hanno l’obiettivo di consentire a tutti gli studenti del corso di laurea di avvicinarsi in modo concreto e pratico alla professione medica chirurgica ed al contatto con il paziente. I tirocini curriculari del triennio clinico si articolano su periodi di frequenza in ambito medico, chirurgico-intensivologico e dei servizi sanitari. Durante questi periodi lo studente, indipendentemente dal contesto specialistico in cui si svolge la frequenza, condividerà con il tutor clinico l’esperienza del rapporto medico-paziente nonché dell’esame obiettivo e dell’analisi critica dell’iter diagnostico e terapeutico. L’organizzazione dei tirocini curricolari inoltre rispecchia le riforme del servizio sanitario nazionale nonché l’organizzazione locale dei dipartimenti assistenziali integrati per cercare di far comprendere allo studente l’importanza del rapporto tra ospedale hub e rete territoriale assistenziale e le innovazioni in ambito sanitario.
  • Parte integrante e qualificante della formazione professionale riveste l'attività formativa professionalizzante di tirocinio prodromico al conseguimento del titolo accademico abilitante. I tirocini abilitanti (TPVes, Tirocinio Pratico Valutativo per l'Esame di Stato) sono effettuati in presenza secondo le modalità stabilite dai DM 58/2018, 18/2020, nelle aree medica, chirurgica e medicina generale.

In occasione della preparazione Tesi di Laurea (durante il Quinto e Sesto Anno di corso), oppure come attività extra-curricolare (a partire dal Quarto anno), è anche possibile svolgere la Frequenza Volontaria.

Per ulteriori informazioni, visita la sezione Tirocini e stage.

Studio all'estero

Il CdS ti permette di partecipare a programmi di internazionalizzazione di studio all'estero (Erasmus+, Atlante...). Il periodo di studio e le attività svolte nelle sedi estere verranno pienamente riconosciuti nel curriculum studiorum italiano.

Per saperne di più:

Sbocchi professionali

La prova finale dei corsi di laurea magistrale a ciclo unico afferente alla classe LM-41 in Medicina e Chirurgia ha valore di esame di Stato abilitante all'esercizio della professione di Medico Chirurgo previo superamento del tirocinio pratico valutativo finalizzato alla verifica del raggiungimento delle competenze previste dallo specifico profilo professionale, come disciplinato dal Ministro dell'istruzione, università e della ricerca nel Decreto Ministeriale del 9 maggio 2018, n. 58, e nel Decreto Legge n. 18/2020, articolo 102, comma 1).

Dopo il conseguimento della laurea abilitante, il laureato può - previa iscrizione all'ordine dei medici - iscriversi alla Scuola di Specializzazione o al Corso di Formazione specifica in Medicina Generale, oppure può lavorare come Medico presso il servizio della continuità assistenziale o come libero professionista.

Potrà inoltre, previo concorso, iscriversi a Dottorati di Ricerca clinica e preclinica, a Master e Corsi di perfezionamento. Il laureato potrà anche trovare impiego nell'industria farmaceutica.

Vedi anche la sezione dopo la laurea

Sedi e logistica

Il CdS è proposto dal Dipartimento di Medicina Traslazionale e per la Romagna in cui il corso è incardinato, con il contributo di discipline provenienti da altri Dipartimenti che afferiscono alla Facoltà di Medicina, Farmacia e Prevenzione.

Servizi di tutorato

Diversi tipi di tutor agevolano il tuo percorso.

Studentesse e studenti Unife possono trovare nei tutor didattici un aiuto di tipo didattico: lezioni integrative agli insegnamenti e affiancamenti nei laboratori.

I tutor sono studentesse e studenti selezionati da una commissione dipartimentale.

Vedi anche:

Servizi per studentesse e studenti con Disabilità/DSA

Il Servizio Disabilità e DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento) è rivolto a studentesse e studenti con disabilità e con DSA e promuove, realizza e gestisce servizi per assicurare l'accesso e l'integrazione in ogni ambito della vita universitaria dalla fase di accoglienza, al supporto in itinere ed in uscita.