Obiettivi formativi

Le aree di apprendimento

Il Corso di studi triennale in Ostetricia è articolato in quattro aree di apprendimento:

  • area clinico-assistenziale
  • area preventiva
  • area educativa
  • area dell'organizzazione, legislazione e della ricerca.

I laureati in Ostetricia devono acquisire conoscenze nell'ambito della anatomia umana, della fisiopatologia dell'apparato riproduttivo e della sua regolazione endocrina e metabolica, nelle varie fasi della vita della donna, finalizzate a costruire le competenze specifiche del profilo professionale dell'ostetrica che opera nei Paesi dell'Unione Europea. Lo studente deve acquisire e comprendere i valori, le teorie e i modelli della Midwifery per l'accertamento dello stato di salute dell'assistita e la applicazione della buona pratica ostetrica nella assistenza al travaglio-parto e puerperio e nella assistenza ostetrica, neonatologica e ginecologica.

Il Laureato in Ostetricia è un operatore sanitario capace di inquadrare e comprendere i determinanti di salute, i fattori di rischio e le strategie di prevenzione applicate alla promozione e al sostegno della salute della donna, della gestante, partoriente, puerpera e del nascituro.

I laureati acquisiscono inoltre conoscenze adeguate per:

  1. la comprensione dei processi storico evolutivi della professione e dell' assistenza ostetrica,
  2. l'individuazione degli aspetti psico-emozionali correlati alla adolescenza, alla gestazione e alla menopausa,
  3. la gestione di attività di counseling e per instaurare buoni processi di relazione con la donna e la coppia nel percorso nascita, anche verso una utenza di origine straniera.

Durante il corso di studio sono fornite conoscenze relative ai principi della metodologia della ricerca epidemiologica in area ostetrico-ginecologico per la valutazione degli interventi sanitari, la misurazione degli outcomes e dei livelli di efficacia ed efficienza delle attività assistenziali di competenza specifica ostetrico-ginecologico e neonatale.

I laureati acquisiscono conoscenze linguistiche e informatiche per l'aggiornamento continuo e l'interpretazione della letteratura scientifica internazionale del proprio settore disciplinare e affini.

I laureati acquisiscono inoltre le conoscenze adeguate per la comprensione dei principi di programmazione ed organizzazione dei servizi sanitari nell'area materno-infantile.

Le figure professionali

Il laureato in Ostetricia è un professionista specializzato nell'assistenza alla donna prima, durante e dopo il parto e svolge la propria attività professionale in strutture sanitarie pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero professionale.

Ai sensi del D.M. 740/1994 gli sbocchi occupazionali sono individuabili nelle aree di competenza all'interno del settore materno- infantile dove esprime competenze in autonomia nell'ambito della fisiologia della gravidanza e prevenzione, in collaborazione con altri professionisti sanitari.

Gli ambiti occupazionali sono:

  • strutture del Servizio Sanitario Nazionale;
  • strutture private accreditate e convenzionate con il SSN;servizi di prevenzione pubblici o privati;
  • IRCCS.

Inoltre la normativa vigente consente lo svolgimento di attività libero-professionale in studi professionali individuali o associati.

Il laureato in Ostetricia inoltre contribuisce alla formazione del personale di supporto e concorrono direttamente all'aggiornamento relativo al loro profilo professionale e alla ricerca della Professione.

Chi si laurea in Ostetricia

Attraverso le conoscenze acquisite I laureati in ostetricia sono in grado di acquisire progressiva autonomia di giudizio nella gestione e nella attuazione delle procedure diagnostico terapeutiche rivolte alla salute della donna, del neonato e della coppia, nel lavoro di team assistenziale e nei diversi livelli di intensità di cura.

Alla fine del percorso di studi il laureato è in grado di:

  • utilizzare il corpus di conoscenze teoriche della Midwifery care-cure-educator, delle scienze biologiche comportamentali e sociali per il riconoscimento dei bisogni di salute della donna nelle varie fasi della vita riproduttiva e della coppia, nel contesto sociale di appartenenza, e del neonato fino al primo anno di vita;
  • applicare i modelli di assistenza ostetrica alla nascita facilitanti l'autodeterminazione della donna/coppia e l'evoluzione normale dei processi fisiologici della gravidanza, il parto, il puerperio l'adattamento del nuovo nato e l'allattamento materno. Assistere parti eutocici con propria responsabilità e applicare le norme igieniche per la cura del neonato e la profilassi dei fattori di rischio e delle malattie neonatali. Collaborare all'assistenza dei neonati che necessitano di cure sub-intensive. Partecipare agli interventi chirurgici ostetrici e ginecologici. Collegare i principi generali della fisiopatologia della riproduzione umana e dell'infertilità/sterilità di coppia alle principali metodiche di procreazione medicalmente assistita nell'ambito del ruolo collaborativo dell' ostetrica;
  • applicare le conoscenze relative all'impiego dei metodi e delle tecniche di pianificazione familiare necessarie per identificare le strategie utili per favorire una procreazione consapevole e responsabile, tenuto conto dei valori e preferenze della donna o della coppia . Pianificare e partecipare alla realizzazione di percorsi di accompagnamento alla nascita ed alla genitorialità, Partecipare alla costruzione e realizzazione dei programmi di per la prevenzione e la diagnosi precoce oncologica in ambito ginecologico e partecipare all'organizzazione di interventi di educazione e promozione alla salute con particolare attenzione alle malattie sessualmente trasmesse, anche attraverso l'adozione di stili di vita adeguati;
  • interpretare ed applicare i risultati della ricerca alla pratica ostetrica, ginecologica e neonatologica e collegare i processi di ricerca allo sviluppo teorico della disciplina ostetrica.
  • sviluppare abilità di comunicazione appropriate (verbali, non verbali e scritte) con gli utenti di tutte le età e con le loro famiglie all'interno del processo assistenziale e/o con gli altri professionisti nel team multi professionale;
  • raccogliere, analizzare ed interpretare, nel rispetto della metodologia scientifica, i dati dell'area clinico - assistenziale ai fini di ricerca e di valutazione dei risultati dell'assistenza erogata;
  • utilizzare le conoscenze per leggere il modello organizzativo, le risorse ed i processi assistenziali dei servizi sanitari preposti alla promozione tutela della salute di genere, nel percorso nascita e dell'età evolutiva. Rispondere del proprio operato durante l'esercizio professionale in conformità al profilo professionale e al codice deontologico nel rispetto delle normative vigenti.