Obiettivi formativi
Le aree di apprendimento Area URBANISTICA E PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
Gli obiettivi saranno principalmente perseguiti tramite le attività di insegnamento; gli strumenti per lo sviluppo delle conoscenze e capacità indicate consisteranno, soprattutto, nelle lezioni frontali, affiancate, in più di un insegnamento, da momenti laboratoriali e da workshop; la verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avverrà tramite il superamento degli esami.
La prova d'esame può avvenire in forma orale e/o scritta, in forma di presentazioni all’interno di specifici seminari, esercitazioni pratiche, ed è volta a verificare l’apprendimento, il livello di approfondimento e la capacità di rielaborare criticamente quanto appreso.
I laboratori, workshop e il tirocinio sono due ulteriori momenti di verifica della capacità dello studente di mettere in rapporto le dimensioni teoriche e pratiche del saper progettare, programmare, promuovere il turismo culturale e ambientale.
Lo studente viene introdotto alla comprensione del fenomeno urbano, territoriale e ambientale, sia nella dimensione analitico-descrittiva, sia in quella progettuale, con particolare riguardo per i turismi “lenti”: culturali, musicali, legati alla crisi climatica e alle sfide poste dalla transizione (o conversione) ecologica.
Nello specifico:
- conoscenza e comprensione del concetto di ambiente, educazione ambientale e cultura della sostenibilità:
- conoscenza dei fondamentali concetti sociologici inerenti l’analisi sociale, politico, economica e culturale del territorio e dei contesti urbani;
- conoscenza di strumenti analitici per comprendere la complessità dei processi urbani e territoriali;
- conoscenza dei contesti urbano come realtà complesse chiamata a confrontarsi con questioni socio-economiche, politiche, ambientali, ed urbanistiche.
La formulazione laboratoriale degli insegnamenti previsti permetterà allo studente di modulare le conoscenze acquisite l’uso della cartografia e della digitalizzazione dei dati e delle informazioni Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:
- abilità comunicative specifiche: padronanza e uso di un lessico specialistico relativamente ai complessi concetti chiave (ambiente, natura, ecologia, sostenibilità); approccio disciplinare, interdisciplinare e transdisciplinare agli oggetti di studio; rigore metodologico nella fruizione e nella produzione di informazioni; ricerca autonoma di fonti documentarie.
Le aree di apprendimento - AREA ECONOMICO-GIURIDICA
Gli obiettivi saranno principalmente perseguiti tramite le attività di insegnamento; gli strumenti per lo sviluppo delle conoscenze e capacità indicate consisteranno, soprattutto, nelle lezioni frontali, affiancate, in più di un insegnamento, da momenti laboratoriali e da workshop; la verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avverrà tramite il superamento degli esami.
La prova d'esame può avvenire in forma orale e/o scritta, in forma di presentazioni all’interno di specifici seminari, esercitazioni pratiche, ed è volta a verificare l’apprendimento, il livello di approfondimento e la capacità di rielaborare criticamente quanto appreso.
I laboratori, workshop e il tirocinio sono due ulteriori momenti di verifica della capacità dello studente di mettere in rapporto le dimensioni teoriche e pratiche del saper progettare, programmare, promuovere il turismo culturale e ambientale.
L’obiettivo è la conoscenza delle principali nozioni giuridiche in riferimento alla comunicazione istituzionale dell’Unione Europea, la comprensione dei fenomeni di mercato e delle dinamiche economiche e gestionali delle imprese culturali, turistiche e delle organizzazioni complesse, le principali questioni etiche legate alla comunicazione negli ambienti digitali per promuovere gestire i nuovi turismi emergenti ecosostenibili.
Gli insegnamenti di quest’area forniranno agli studenti:
a) abilità comunicative in contesti istituzionali e nelle organizzazioni culturali e creative;
b) capacità di analizzare in modo critico le componenti economiche;
c) capacità di applicare le principali tecniche di gestione e management legate al turismo;
d) essere in grado di scrivere relazioni, di compilare documenti, di redigere materiali, soprattutto digitali, in campo legale.
Nello specifico:
- conoscere teorie funzionali alla gestione economica e amministrativa delle imprese no profit e più specificatamente delle imprese culturali e creative;
- individuare strategie di gestione dell’innovazione d’impresa, marketing, oltre che di economia e gestione del settore cooperativo; inoltre, direzione delle organizzazioni non aventi fine di profitto con particolare riferimento alle istituzioni alle associazioni culturali e turistiche.
- strutturare le strategie per la gestione dell'innovazione d'impresa, del marketing, oltre che di economia e gestione del settore cooperativo compresa la direzione delle organizzazioni non aventi fine di profitto.
Le aree di apprendimento - Area SOCIO-PSICO-ANTROPOLOGICA E TERRITORIALE
- Gli obiettivi saranno principalmente perseguiti tramite le attività di insegnamento; gli strumenti per lo sviluppo delle conoscenze e capacità indicate consisteranno, soprattutto, nelle lezioni frontali, affiancate, in più di un insegnamento, da momenti laboratoriali e da workshop; la verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avverrà tramite il superamento degli esami.
La prova d'esame può avvenire in forma orale e/o scritta, in forma di presentazioni all’interno di specifici seminari, esercitazioni pratiche, ed è volta a verificare l’apprendimento, il livello di approfondimento e la capacità di rielaborare criticamente quanto appreso.
I laboratori, workshop e il tirocinio sono due ulteriori momenti di verifica della capacità dello studente di mettere in rapporto le dimensioni teoriche e pratiche del saper progettare, programmare, promuovere il turismo culturale e ambientale.
Lo scopo è far acquisire conoscenze in campo sociologico, antropologico, psicologico e territoriale, per la comprensione dei molteplici processi sociali, culturali, connessi alle forme di turismo emergenti, delle ricadute applicative (relazionali, ambientali, politici) da essi prodotti, con un alto livello di consapevolezza della dimensione storica ed istituzionale di tali processi.
Nello specifico:
- saper analizzare il rapporto ambiente-società a livello antropologico, tanto dal punto di vista dei contesti sociali urbani, quanto dal punto di vista delle comunità locali e dei contesti sociali rurali, con particolare attenzione al turismo sostenibile, all’antropologia dell’ambiente e all’ascolto dei bisogni delle comunità;
- conoscere le teorie sull’evoluzione della domanda e sull’offerta turistica attraverso l’analisi del rapporto ambiente-società a livello sociologico, tanto dal punto di vista dei sistemi sociali urbani quanto dal punto di vista delle comunità locali e dei sistemi sociali rurali;
- individuare gli aspetti legati alle risorse territoriali, ai processi di sviluppo territoriale in relazione alle specificità dei bisogni locali al fine di progettare specifici e contestuali itinerari culturali. - Le capacità applicative riguarderanno l’analisi di specifici linguaggi delle comunicazioni di massa e multimediali in senso ampio, la lettura delle trasformazioni culturali in atto e una specifica capacità di operare in differenti contesti socio-professionali, grazie alle conoscenze di base delle principali teorie socio-culturali, antropologiche, e psicologiche. Le conoscenze di carattere storico permetteranno, inoltre, la lettura e l’interpretazione dei contesti istituzionali e dei processi attraverso cui si sono, nel corso del tempo, trasformati.
Le aree di apprendimento - Area DELLE LINGUE
- Gli obiettivi saranno principalmente perseguiti tramite le attività di insegnamento; gli strumenti per lo sviluppo delle conoscenze e capacità indicate consisteranno, soprattutto, nelle lezioni frontali, affiancate, in più di un insegnamento, da momenti laboratoriali e da workshop; la verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avverrà tramite il superamento degli esami.
La prova d'esame può avvenire in forma orale e/o scritta, in forma di presentazioni all’interno di specifici seminari, esercitazioni pratiche, ed è volta a verificare l’apprendimento, il livello di approfondimento e la capacità di rielaborare criticamente quanto appreso.
I laboratori, workshop e il tirocinio sono due ulteriori momenti di verifica della capacità dello studente di mettere in rapporto le dimensioni teoriche e pratiche del saper progettare, programmare, promuovere il turismo culturale e ambientale.
Lo scopo è far acquisire conoscenze grammaticali, lessicali e pragmatiche in almeno due lingue dell’Unione Europea, capacità di riconoscimento e comprensione delle diverse tipologie testuali, delle forme, dei flussi e dei processi turistici, nonché conoscenze metodologiche di ricerca qualitativa e quantitativa e legati alle nuove tecnologie per la divulgazione di suddette conoscenze. - Al compimento del Corso di studi i laureati avranno acquisito capacità di comprensione e di produzione autonoma di testi in contesti multilinguistici e multiculturali. In particolare, saranno in grado di utilizzare tali strumenti per una comunicazione verbale corretta ed efficace e di realizzare in modo appropriato testi scritti e digitali, sia in italiano che in altra lingua, all’interno di contesti professionali diversificati (istituzioni, pubblici, privati, no profit) e su diverse piattaforme comunicative.
Le aree di apprendimento - Area STORICO-ARTISTICA-ARCHEOLOGICA E CULTURALE
- Gli obiettivi saranno principalmente perseguiti tramite le attività di insegnamento; gli strumenti per lo sviluppo delle conoscenze e capacità indicate consisteranno, soprattutto, nelle lezioni frontali, affiancate, in più di un insegnamento, da momenti laboratoriali e da workshop; la verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avverrà tramite il superamento degli esami.
La prova d'esame può avvenire in forma orale e/o scritta, in forma di presentazioni all’interno di specifici seminari, esercitazioni pratiche, ed è volta a verificare l’apprendimento, il livello di approfondimento e la capacità di rielaborare criticamente quanto appreso.
I laboratori, workshop e il tirocinio sono due ulteriori momenti di verifica della capacità dello studente di mettere in rapporto le dimensioni teoriche e pratiche del saper progettare, programmare, promuovere il turismo culturale e ambientale.
Lo scopo è l’apprendimento dei principali e più aggiornati strumenti per la comprensione e l’interpretazione storico-critica delle arti visive moderne e contemporanee, del teatro, dell’archeologia e della musica. - Gli strumenti operativi professionali saranno basati sul sapere storico, teorico e critico relativo ai principali linguaggi artistici come materia e veicolo di specifica comunicazione, al fine di ideare e realizzare eventi (quali mostre, festival, iniziative artistico-culturali in senso lato) e promuovere attività di comunicazione pubblica e sociale per valorizzazione il patrimonio culturale, territoriale e ambientale (musei, gallerie, teatri, sale espositive, ecc.)
Nello specifico:
- acquisire le competenze di didattica dei musei e dei parchi archeologici applicate ad ambienti che spaziano dall’età preistorica e protostorica fino a quelli legati alla contemporaneità;
- progettare attività teatrali sul territorio, eventi e spettacoli teatrali e musicali in sinergia con gli enti locali;
- saper individuare le tipologie di utenze turistiche legate al fenomeno delle grandi esposizioni di arte contemporanea attive sul territorio italiano ed europeo.
Le figure professionali
Il Corso di Studio persegue un piano formativo coerente con il profilo di alcune figure professionali di riferimento identificate nelle categoria ISTAT della classificazione delle professioni ai punti:
- Agenti di viaggio - (3.4.1.4.0)
- Animatori turistici e professioni assimilate - (3.4.1.3.0.)
- Tecnici delle attività ricettive e professioni assimilate - (3.4.1.1.0.)
Vedi la sezione sbocchi professionali per i dettagli sulle figure professionali
Chi si laurea in Manager degli itinerari culturali
Il Corso di laurea triennale in Manager degli Itinerari Culturali si prefigura come obiettivo la formazione di una figura professionale che abbia acquisito le conoscenze teoriche e le competenze operative fondamentali per l'impiego professionale nei settori del turismo e delle attività culturali, nella promozione dei territori e nelle attività organizzative e imprenditoriali connesse nonché le conoscenze nel settore delle ICT (Information and Communication Technologies) applicate alla comunicazione digitale in ambito turistico. Gli obiettivi del Corso di studio sono quindi legati alla necessità di migliorare la capacità gestionale del sistema turistico provinciale attraverso attività di confronto, di divulgazione e di formazione rivolte a coloro che sono direttamente responsabili o che partecipano attivamente nello sviluppo turistico territoriale.