Esame di laurea del percorso abilitante

Tassa erariale di abilitazione alla professione di Farmacia

ATTENZIONE: le informazioni pubblicate in questo paragrafo valgono solo per chi consegue il titolo di laurea con il percorso abilitante.

Se si è superato il tirocinio abilitante e si ha conseguito l'abilitazione alla professione di Farmacista contestualmente al conseguimento del titolo di laurea, è dovuto il pagamento della tassa erariale (stabilita all’art. 176 T.U. di cui al R.D. 31 agosto 1933, n. 1592) € 49,58, equivalente a quella che coloro che hanno conseguito il titolo con il percorso non abilitante sono tenuti a pagare per sostenere l'Esame di Stato per conseguire l'abilitazione professionale

Pertanto, in fase di compilazione della domanda di laurea, è richiesta obbligatoriamente la ricevuta dell’avvenuto pagamento della TASSA  DI  AMMISSIONE  AGLI  ESAMI  DI  STATO  pari  a Euro  49,58  da  effettuarsi  mediante  bollettino  in  bianco  (da  compilare) reperibile  presso qualsiasi Ufficio postale riportando i seguenti dati: 

  • c/c postale n. 1016
  • intestato a Agenzia delle Entrate - Centro operativo di Pescara - Tasse scolastiche
  • Causale: Tassa di ammissione esami di abilitazione [Farmacista]

La Prova finale: caratteristiche e modalità di svolgimento

La Prova finale comprende, nel seguente ordine:

  • svolgimento e superamento di una Prova Pratica Valutativa (PPV) - ai sensi degli articoli 1 e 3 della legge n. 163/2021 - che verifica le competenze professionali acquisite con il Tirocinio ed accerta il livello di preparazione tecnica per l’abilitazione all’esercizio della professione di farmacista (Decreto Interministeriale 651 del 05.07.2022, D.M. 1147 del 10.10.2022); solo conseguendo giudizio di idoneità nella PPV si può accedere alla successiva fase di dissertazione della propria tesi di laurea
  • realizzazione e discussione di una tesi di laurea, derivante da un’attività bibliografica (tesi di Documentazione) o di ricerca (tesi Sperimentale) che dimostri capacità di operare in modo autonomo, acquisizione di competenze necessarie allo sviluppo del progetto, padronanza degli argomenti trattati. La tesi di laurea deve confluire in un elaborato scritto che può essere redatto in una lingua a scelta fra l'italiano e l'inglese. Se si sceglie la lingua inglese l'elaborato deve contenere un abstract sintetico redatto in lingua italiana, che descriva in modo esauriente il contenuto degli argomenti trattati e sviluppati.

Le modalità ammesse per lo svolgimento della tesi sono:

La Prova Pratica Valutativa (PPV): caratteristiche e modalità di svolgimento

La Prova Pratica Valutativa (PPV) valuta le competenze professionali acquisite con il Tirocinio Pratico Valutativo (TPV), accerta il livello di preparazione tecnica per l’abilitazione all’esercizio della professione di Farmacista e sostituisce l’Esame di Stato.

La PPV è orale e verte su specifici argomenti secondo quanto disposto dal D.I. n. 651 del 05.07.2022 e da apposito Protocollo stipulato dalla Federazione degli Ordini dei farmacisti italiani e dalla Conferenza dei Rettori delle università italiane.

La commissione giudicatrice della PPV ha composizione paritetica ed è costituita da almeno quattro componenti:

  • per metà sono docenti dell'Università - di cui uno/a con funzione di Presidente - la cui designazione è in capo al Dipartimento a cui afferisce il Corso di Studio
  • per l’altra metà sono farmacisti/e la cui designazione è in capo all’Ordine professionale territorialmente competente, con iscrizione da almeno cinque anni al relativo Albo professionale 

Per ulteriori informazioni sulle modalità di svolgimento della Prova Prativa Valutativa si veda il Protocollo consultabile anche nel presente sito (https://corsi.unife.it/lm-farmacia/studiare/didattica/tirocinio-1/tirocinio-pratico-valutativo-tpv).

Appelli della Prova Pratica Valutativa

[ questo paragrafo in corso di aggiornamento ]

Discussione della tesi di laurea

Indipendentemente dalla modalità di svolgimento della tesi scelta dallo studente (di Documentazione o Sperimentale) la conclusione del percorso di tesi avviene in due fasi:

Fase 1 - Colloquio di Laurea:

ogni Laureanda/o espone in sede pubblica la propria tesi ad una commissione (detta Commissione di colloquio di laurea) così composta:

  • tre componenti a nomina annuale su delibera del Consiglio di Corso di Studi
  • Relatrice/Relatore di tesi
  • Controrelatrice/Controrelatore assegnata/o dalla Commissione di colloquio di laurea

La Commissione di colloquio di laurea giudica la tesi sulla base dei risultati raggiunti, dell'esposizione e della difficoltà/complessità delle argomentazioni trattate, assegnando un punteggio che terrà conto della diversa tipologia del contributo e delle capacità dimostrate.

Il Colloquio di Laurea di ogni Laureanda/o prevedono una fase espositiva ed una fase di discussione con la Commissione. I tempi di ciascuna fase e la durata complessiva del Colloquio variano in base alla tipologia di tesi presentata:

Tesi di DOCUMENTAZIONE,  totale 15 minuti di Colloquio:

  • 8 minuti per l'esposizione
  • 7 minuti per la discussione con la Commissione 

Tesi SPERIMENTALE, totale 25 minuti di Colloquio:

  • 15 minuti per l'esposizione
  • 10 minuti per la discussione con la Commissione 


Fase 2 - Proclamazione ufficiale di Laurea

In data successiva al Colloquio di Laurea ha luogo la cerimonia ufficiale di Proclamazione. Ogni Laureanda/o espone in sede pubblica la propria tesi ad una commissione (detta Commissione di Proclamazione di laurea) formata da almeno 7 membri nominati dal Coordinatore del Corso e non più di due membri designati dall’Ordine professionale dei Farmacisti.

La Proclamazione di ogni Laureanda/o prevede una durata non superiore a 5 minuti circa.

In esito alla Proclamazione, a coloro che avranno optato per l’Ordinamento abilitante è conferita l’abilitazione all’esercizio della professione di farmacista.

Le modalità e i criteri di valutazione dell'esame finale sopra descritti potranno essere sottoposti a revisione annuale da parte del Consiglio di Corso di Studio.