Frequenza volontaria di strutture sanitarie ospedaliere/territoriali
La frequenza volontaria di strutture sanitarie universitarie/ospedaliere/territoriali, è da intendersi come una opportunità utile alla formazione professionale che potrà migliorare in seguito alla collaborazione con altre realtà organizzative, all’interazione con nuove persone e figure professionali e, in generale, alla realizzazione di nuove esperienze.
La frequenza volontaria, che non si configura né come “tirocinio curriculare” né come “tirocinio extracurriculare”:
- può essere svolta quale approfondimento di una specifica disciplina o per conoscenza personale.
- non da luogo al riconoscimento di CFU e/o premialità sul voto di laurea
- non richiede l’individuazione di un Tutor Aziendale e di un Tutor Universitario.
Può essere svolta da tutti gli studenti regolarmente iscritti, quindi in regola con il pagamento delle tasse, indipendentemente dal loro tipo di iscrizione (in corso, fuori corso, ripetente), presso strutture sanitarie pubbliche e/o private in Italia e/o all’estero, seguendo le indicazioni riportate nel Regolamento di “frequenza volontaria” predisposto da ciascuna struttura. Si invitano gli studenti interessati a verificare se la struttura sanitaria individuata quale sede di frequenza, dispone di un regolamento specifico.
L’attività svolta dagli studenti durante la frequenza volontaria è esclusivamente di tipo osservazionale.
Trattandosi di attività “volontaria” e non “curriculare” (cioè obbligatoria prevista dal percorso di formazione) NON vale la copertura assicurativa attivata dal pagamento della tassa di iscrizione annuale presso l’Università degli Studi di Ferrara. Pertanto il Regolamento di ciascuna struttura potrebbe richiedere di sottoscrivere una polizza assicurativa a carico dello studente.
La frequenza volontaria non può essere svolta presso:
- gli ambulatori dei Medici di Medicina Generale che svolgono per gli studenti del corso di laurea in Medicina e Chirurgia dell’Università di Ferrara, il ruolo di Tutor per il Tirocinio pratico-valutativo per l’esame di stato (TPVES)
- le strutture sanitarie ed ambulatori dove il Referente aziendale presenta vincoli di parentela con lo Studente.
Si informa che le Aziende Sanitarie (AOUFE e AUSLFE) hanno emanato il nuovo Regolamento relativo alla frequenza volontaria di studenti universitari presso le Aziende Sanitarie di Ferrara, quale attività esclusivamente osservazionale ed extra-curriculare. Per qualunque informazione si rimanda al Regolamento che è accessibile al seguente LINK, nel quale sono indicati:
- i requisiti di ammissione
- la durata massima della frequenza
- gli aspetti legati alla copertura assicurativa a carico dello studente (non vale l’assicurazione di Unife).
L'ufficio di riferimento è in capo ad AOUFE. L’Ufficio Tirocini Sanitari della Facoltà ed il Manager Didattici non sono coinvolti.
Si chiarisce che il suddetto Regolamento NON si applica alla Frequenza per tesi, che rientra tra le attività curriculari previste dal percorso di formazione del CdL in Medicina e Chirurgia al 5° e 6° anno di corso,